La scomparsa di Nino Benvenuti, leggenda del pugilato italiano e mondiale, ha suscitato una profonda emozione in tutto il Paese. Il campione, oro olimpico a Roma 1960 e protagonista di una carriera straordinaria, si è spento il 20 maggio 2025 all'età di 87 anni, lasciando un vuoto nel mondo dello sport e nel cuore di milioni di italiani.
I funerali di Nino Benvenuti si svolgeranno giovedì 22 maggio 2025, alle ore 11:30, nella storica Chiesa degli Artisti, situata in Piazza del Popolo a Roma. La cerimonia funebre sarà officiata da Monsignor Antonio Staglianò. La scelta della Chiesa degli Artisti – luogo simbolo per le esequie di grandi personalità della cultura, dello sport e dello spettacolo – sottolinea ancora una volta l’importanza e il carisma che Benvenuti ha saputo incarnare nel corso della sua vita.
Il presidente del CONI, Giovanni Malagò, ha invitato tutte le federazioni sportive nazionali, le discipline associate e gli enti di promozione sportiva a osservare un minuto di silenzio durante le manifestazioni sportive del fine settimana, in segno di rispetto e memoria per il grande campione. Inoltre, il CONI ha disposto le bandiere a mezz’asta nella sede di Palazzo H, ulteriore segno del lutto che ha colpito il movimento sportivo italiano.
Nino Benvenuti non è stato solo un pugile straordinario, capace di vincere titoli olimpici e mondiali, ma anche un simbolo di riscatto e orgoglio nazionale. Nato a Isola d’Istria nel 1938, ha vissuto il dramma dell’esodo giuliano-dalmata, portando con sé valori di tenacia e dignità che hanno caratterizzato tutta la sua carriera. Le sue imprese sul ring, la vittoria olimpica nel 1960 e i titoli mondiali nei pesi superwelter e medi, hanno fatto sognare generazioni di italiani e lo hanno consacrato tra i più grandi sportivi della storia nazionale.