04 Jun, 2025 - 16:30

Chi è Gianni Berrino, il senatore Fdi secondo cui non tutte le donne sono degne di fare figli

Chi è Gianni Berrino, il senatore Fdi secondo cui non tutte le donne sono degne di fare figli

Oggi, nel corso della discussione in Senato che ha portato all'approvazione definitiva della nuova legge sulla sicurezza, non ha utilizzato certo mezze misure: il senatore di Fratelli d'Italia Gianni Berrino ha sostenuto che le donne che fanno figli per poter rubare non sono degne di farli. E che questi ultimi sono più al sicuro dietro le sbarre che nelle loro famiglie.

Ora: detto che viene subito in mente il film (del 1963!) con Sophia Loren e Marcello Mastroianni "Ieri, oggi e domani" con lei sempre incinta in modo da evitare il carcere,

l'esponente del partito di Giorgia Meloni l'ha proprio rivendicato che "un bambino sta più sicuro in carcere anziché a casa con genitori che li concepiscono per andare a delinquere".

Come dire: il senatore Gianni Berrino è un uomo tutto di un pezzo, come si diceva una volta. Di sicuro, uno con le idee chiare.

Chi è il senatore Berrino, contro le donne indegne di fare figli

Gianni Berrino è ligure: è nato a Sanremo nel 1964. In politica fin dal 1995 sempre militando a destra, ha tentato (senza successo) di diventare sindaco della sua città nel 2014. Ma già dall'anno successivo la sua carriera politica ha messo le ali, diventando consigliere regionale con la prima amministrazione di Giovanni Toti. Riconfermato nel 2020 sempre in quota Fratelli d'Italia, fu nominato anche assessore al turismo al lavoro e al turismo, fino alla caduta dell'ex leader del centrodestra ligure.

Nel 2022, in ogni caso, è arrivata la sua consacrazione elettorale battendo con uno scarto di 50 mila voti una big del centrosinistra (Sandra Zampa) nel collegio uninominale di Imperia e Savona.

Per questo, a inizio di quest'anno, Giorgia e Arianna Meloni gli hanno dato anche un ulteriore incarico in seno al partito, nominandolo vicecoordinatore regionale di Fratelli d'Italia in Liguria.  

Oggi, quindi, in occasione dell'approvazione definitiva del nuovo pacchetto sicurezza in Senato, non è arrivato altro che il suo giorno di gloria: le sue parole hanno scatenato un putiferio e lui è diventato il senatore più cliccato del web.

Le parole del senatore fedelissimo di Giorgia Meloni

Ma cosa ha detto il senatore Berrino da suscitare l'indignazione dell'opposizione? 

virgolette
Le donne che fanno figli per poter rubare non sono degne di farli, non sono degne di farli!

Poi il botto:

virgolette
Un bambino è più al sicuro in carcere che a casa con genitori che li concepiscono per andare a delinquere

La risposta del centrosinistra alle parole sui bambini del senatore Berrino

Sta di fatto che a queste parole il centrosinistra si è rivoltato. Ma, nella scorsa legislatura, in realtà, ha tentato di fare anche qualcosa in più: un deputato del Pd, Paolo Siani, il fratello di Giancarlo, il giornalista ammazzato dalla camorra negli anni Ottanta, si è battuto a lungo affinché ai bambini si evitasse il carcere.

Nel 2023, pubblicò anche un libro su questo tema che gli sta particolarmente a cuore (Paolo Siani, tra l'altro, è un pediatra)

Ma, evidentemente, i risultati concreti non sono arrivati. Eppure:

virgolette
In Italia sono circa una ventina i bambini innocenti detenuti con le loro mamme. Ma fosse anche uno soltanto, costretto a conoscere il mondo e a trascorrere la sua infanzia dietro le sbarre, quella che stiamo per raccontarvi sarebbe comunque una battaglia di civiltà. Sono bambini innocenti che vivono in una famiglia difficile a cui la comunità, lo Stato, dovrebbe garantire gli stessi diritti e le stesse opportunità che hanno tutte le altre bambine e gli altri bambini. Quali colpe hanno i bambini di madri detenute? Non hanno violato le norme eppure sono in carcere, non hanno fatto azioni vergognose eppure subiscono la vergogna. Senza fare sconti di pena a nessuno e senza voler lasciare in libertà donne che hanno commesso un reato, è necessario il superamento degli ICAM e la creazione di nuove case famiglia protette come quella di Leda a Roma

scriveva all'epoca Siani. Ma oggi il suo obiettivo è un po' più lontano.

 

LEGGI ANCHE