21 Jun, 2025 - 14:40

Bolzano, consigliere di FdI si autosospende dopo il post shock con citazione di Goebbels

Bolzano, consigliere di FdI si autosospende dopo il post shock con citazione di Goebbels

Il post in cui accostava la bandiera arcobaleno con una frase del gerarca nazista Goebbels è costata cara a Diego Salvadori, consigliere di Fratelli d'Italia al comune di Bolzano.

Dopo due giorni di accese polemiche, Salvadori, ha deciso di autosospendersi da tutti gli incarichi nel partito, in attesa della decisione del Collegio dei Probiviri. La scelta è arriva a seguito della pubblicazione di un post controverso che associava un'immagine di una bandiera arcobaleno, simbolo della comunità LGBTQIA+, a una citazione di Joseph Goebbels, figura di spicco del regime nazista.

Nonostante le scuse immediate, il post ha scatenato un’ondata di critiche, anche interne al suo stesso partito. La vicenda ha acceso un dibattito acceso sull’opportunità e il significato del messaggio diffuso. Oggi Salvadori ha preso una posizione di responsabilità, sospendendosi in attesa degli sviluppi interni al partito.

Chi è Diego Salvadori: età, partito e idee politiche

Diego Salvadori è un esponente politico di Fratelli d'Italia. Nato a Bolzano, ha 49 anni e dal 2023 è consigliere al Comune di Bolzano. Di professione fa l'impiegato. Noto per le sue posizioni conservatrici e per le sue battaglie per la difesa della famiglia tradizionale. 

L'esponente di FdI è attualmente al centro di un'aspra polemica, scaturita dalla pubblicazione di un controverso post con una citazione del Ministro della Propaganda del Terzo Reich, Joseph Goebbels, sulla sua pagina Facebook, poi cancellato. Polemica che lo ha portato a decidere per l'autosospensione dal partito.

Il post choc e la citazione del gerarca nazista Goebbels

Una foto della bandiera arcobaleno all'esterno del polo tecnologico “Noi Teck Park”, nel capoluogo altoatesino, accompagnata da una citazione del Ministro della Propaganda Nazista Joseph Goebbels:

“La bandiera non segue il popolo, è il popolo che deve seguire la bandiera.”

È questo il post pubblicato ieri da Diego Salvadori sul suo profilo Facebook che ha suscitato la condanna bi-partisan di maggioranza e opposizione. Nel post, l'esponente di Fratelli d'italia, intendeva criticare la scelta di esporre il vessillo arcobaleno all'ingresso dell'edificio.

Scoppiata la polemica, Salvadori si era poi scusato chiarendo il suo rifiuto “più assoluto qualsiasi tipo di regime totalitario". 

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Mi sono reso conto comunque che la citazione sia poco opportuna e si presti a malintesi. Mi scuso con chiunque si sia sentito offeso nella sua sensibilità.

Scuse che, tuttavia, non sono servite a placare l'ondata di indignazione suscitata dalla pubblicazione del messaggio. In serata il partito di Fratelli d'Italia ha deciso per il deferimento al Collegio dei Probiviri, l'organo che si occupa di giudicare e sanzionare le violazioni dello statuto e dei regolamenti del partito.

Salvadori si autosospende da FdI dopo il post su Goebbels

Questa mattina, Diego Salvadori, ha decisi di autosospendersi da tutti gli incarichi in FdI.

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“Prendo atto della decisione dei massimi organi di partito di verificare la mia posizione in merito al post social per il quale mi sono reso conto di aver offeso la sensibilità di molti. Sono pronto ad assumermi le mie responsabilità per ciò che è successo, autosospendendomi da questo momento da tutti i miei incarichi in Fratelli d'Italia fino a decisione dei probiviri. Per gli stessi motivi ho scelto di sospendere anche i miei account social”.

Salvadori ha poi ribadito la sua “totale e assoluta estraneità a qualsiasi forma di incitamento a regimi totalitari, ripudio con fermezza il nazismo come il fascismo" e ha rinnovato le su scuse verso chiunque si sia sentito offeso dalle sue parole.  

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