04 Jul, 2025 - 13:22

Truffe online: cosa sono e come difendersi

In collaborazione con
Alice Maria Masneri
Truffe online: cosa sono e come difendersi

Vi è mai arrivata un’email, un messaggio su WhatsApp con qualche premio vinto o una chiamata un po’ sospetta? Benvenuti nel mondo delle truffe online. Oggi i truffatori non suonano più alla porta, entrano direttamente nei nostri telefoni e computer. Si mascherano da parenti in difficoltà, banche, o aziende. Ogni giorno molteplici persone vengono ingannate da finti siti, falsi operatori o app-trappola. Le truffe digitali sono sempre più sofisticate, ma spesso bastano piccole accortezze per riconoscerle e proteggersi. Qualsiasi link schiacciato, qualsiasi click può costare soldi, dati personali e tanta fatica a tornare indietro. In questo articolo vedremo cos’è una truffa online, come funziona e soprattutto come evitarla prima che diventi troppo tardi

Truffe online: cosa sono?

Oggi il web è una presenza costante, che accompagna ogni nostra attività: navighiamo, facciamo acquisti, gestiamo il conto in banca o più semplicemente per restare in contatto con amici e parenti. Tuttavia, dietro le opportunità e le comodità del mondo digitale possono presentarsi pericoli nascosti e spesso sottovalutati, tra cui uno dei più diffusi e pericolosi: le truffe online. Le truffe online sono veri e propri tranelli digitali messi in atto da criminali con lo scopo di rubare soldi, informazioni personali o addirittura l’identità delle vittime. Spesso si presentano sotto forma di email, messaggi SMS, telefonate o siti web contraffatti che copiano in modo convincente aziende, istituti bancari o enti ufficiali. Il classico e ormai conosciuto da tutti esempio lampante è ricevere una mail proveniente dalla propria banca, che segnala di un possibile problema urgente al conto corrente e invita a cliccare su un link per "risolverlo subito". Nella realtà dei fatti, quel link porta a un sito creato volutamente per rubare le tue credenziali. Questo tipo di truffa è nota come phishing.

Oltre al phishing esistono anche altre tattiche fraudolente:

Smishing, che avviene tramite SMS contenenti link pericolosi o richieste di dati personali.

Vishing, che utilizza chiamate telefoniche per ottenere informazioni sensibili. Questi messaggi sono spesso strutturati in modo molto credibile, con loghi, grafiche ufficiali e toni urgenti, con l’obliettivo di indurre la vittima a rispondere in fretta, senza pensarci. Bastano pochi secondi di distrazione, per rischiare di perdere soldi o dati fondamenti. Secondo i dati della Polizia Postale, le truffe online e le frodi informatiche sono in costante aumento e raddoppiano ogni anno. Cio è dovuto al fatto che i truffatori diventano sempre più pratici e ricorrono tecniche sempre più sofisticate.

È importante avere chiara la differenza tra la truffa online e frode informatica, non sono la stessa cosa, anche se spesso vengono confuse:

La truffa online (disciplinata dall’articolo 640 del codice penale) si fonda sull’inganno e sul raggiro, senza che il truffatore entri fisicamente nel sistema informatico della vittima. Qui, la persona viene convinta a compiere un’azione dannosa, come cliccare un link o inviare i propri dati.

La frode informatica (articolo 640 ter del codice penale) implica un accesso illecito al sistema informatico della vittima, per esempio attraverso virus, malware o tecniche di hacking. In questo caso, il criminale entra direttamente nei dispositivi per rubare informazioni o denaro.

Per proteggersi da queste minacce è fondamentale sviluppare un approccio consapevole e critico. È necessario sempre diffidare dei messaggi che chiedono dati personali o che promettono premi e vincite facili. Inoltre, è utile verificare sempre l’autenticità dei mittenti e non cliccare mai su link sospetti. In un mondo sempre più digitalizzato, conoscere i meccanismi delle truffe online non è solo utile, ma essenziale per tutelare se stessi e i propri dati.

Truffe online: come difendersi? 

Il rischio di cadere in una truffa online riguarda chiunque e non deve mai essere sottovalutato. I truffatori, infatti, sono spesso veri esperti dell’inganno e riescono a sfruttare la fiducia delle persone per raggiungere i loro scopi. Possono presentarsi come operatori di enti pubblici o aziende conosciute, utilizzando tecniche sofisticate per ingannare le vittime. I consigli che troverai qui di seguito ti aiuteranno a proteggerti, a sviluppare maggiore consapevolezza e a riconoscere più facilmente le truffe più comuni.

Conoscere i trucchi usati dai truffatori è il primo passo, ma serve anche adottare buone abitudini per proteggersi davvero. Ecco i consigli pratici per tenere al sicuro i tuoi dati e non cadere nelle loro reti:

Diffida dai messaggi urgenti: le truffe fanno leva sulla fretta e sulla paura. Se ricevi email o SMS che ti chiedono di agire subito, fermati e controlla sempre la fonte, in situazioni reali c’è sempre tempo per verificare. Non agire d’impulso: controlla sempre la veridicità della comunicazione tramite i canali ufficiali. 

Controlla con attenzione il mittente: non fidarti del nome che vedi a prima vista. La prima cosa da fare è verificare la provenienza delle comunicazioni. Controlla sempre la fonte, l’indirizzo email o il numero di telefono: spesso presentano piccole differenze che svelano la truffa, sembrano simili ma non identici a quelli ufficiali

Evita di cliccare su link sospetti e presta attenzione alle proposte particolarmente vantaggiose prezzi super scontati, prestiti troppo belli per essere veri o investimenti miracolosi: stai attento, sono spesso truffe; prima di accettare informati e confronta la proposta. Non aprire link contenuti in messaggi o email non richiesti. Se devi accedere a un servizio, digita l’indirizzo manualmente sul browser.

Usa password forti: avere il software sempre aggiornato cerca di modificare le password periodicamente, cosi che pc, smartphone siano sempre aggiornati. Crea password piuttosto lunghe, complesse e diverse per ogni account. Verifica che il broswer che si utilizza sia aggiornato all’ultima versione e ricordati di cancellare regolarmente i cookie e file temporanei

Attiva l’autenticazione a due fattori (2FA): Questo sistema aggiunge un livello extra di sicurezza, rendendo più difficile l’accesso ai tuoi account anche in caso di furto delle credenziali.

Installa un antivirus affidabile: un buon antivirus può bloccare virus, malware e siti pericolosi, proteggendoti da molti tentativi di truffa. 

Proteggi i tuoi dati personali: non condividere informazioni se non strettamente necessarie. Se ti chiedono dati personali o foto fai attenzione, più dettagli diffondi, più diventi un bersaglio facile. Condividi solo quando è davvero indispensabile e solo dopo aver avuto la certezza dell’identità di chi te li richiede. 

Informati e rimani aggiornato: conoscere le tecniche usate dai truffatori ti permette di riconoscere subito i segnali di allarme. Segui fonti ufficiali, come la Polizia Postale. 

Segnala e denuncia subito. Se pensi di essere vittima di una truffa, avvisa immediatamente la tua banca o i servizi coinvolti e sporgi denuncia alle autorità competenti. 

A cura di: Alice Maria Masneri

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