15 Jul, 2025 - 12:25

Dal meme al mainstream: come l’ironia online diventa marketing ufficiale

In collaborazione con
Jessica Mirabello
Dal meme al mainstream: come l’ironia online diventa marketing ufficiale

Quando il marketing prende spunto dai meme

C’è stato un tempo in cui i brand ignoravano i meme. O peggio, li temevano. Oggi, invece, lironia online è diventata una leva strategica per costruire engagement, parlare ai giovani e soprattutto entrare nel flusso delle conversazioni digitali.

La tendenza è chiara: sempre più spesso le aziende scelgono di abbracciare lumorismo spontaneo del web, trasformando meme, battute e contenuti virali in vere e proprie campagne ufficiali.

 

Barilla e il caso italiano medio”: lironia che unisce

Uno dei casi più recenti è quello di Barilla, che ha fatto centro intercettando la figura dell’“italiano medio” diventata virale su TikTok. Il brand ha scelto di non ridicolizzare, ma partecipare, sfruttando la narrazione ironica per celebrare in chiave pop i propri valori tradizionali: famiglia, pasta e semplicità.

Il risultato? Una campagna che ha raggiunto milioni di visualizzazioni e ha generato engagement positivo, mostrando come il tono ironico possa rafforzare lautenticità di un marchio storico.

 

Mutti e la grammatica dei social

Un altro esempio emblematico è Mutti, che ha saputo usare lautoconsapevolezza per trasformare la propria iconografia in elemento ironico e virale. Il classico barattolo di passata è diventato protagonista di contenuti meme-friendly”, spingendo persino a creazioni spontanee da parte degli utenti.

Il brand ha risposto con campagne visivamente semplici ma perfettamente in tono con i codici di Instagram e TikTok: colori saturi, font ironici, frasi brevi e richiami alla cultura pop. In breve: marketing che parla il linguaggio del feed.

 

Quando il pubblico detta il tono

Oggi il rapporto tra utenti e brand è cambiato. Non è più lazienda a decidere come comunicare: è il pubblico social a definire i codici, i tempi e le forme.

I brand che funzionano sono quelli che ascoltano, osservano, e sanno inserirsi nelle conversazioni già in atto, senza forzature. Ironia, autoironia e meme culture diventano quindi strumenti per dimostrarsi presenti, aggiornati e rilevanti.

 

Dal virale al vendibile: il potere del meme marketing

Le campagne che nascono dai meme non sono solo simpatiche”: funzionano. Aumentano la brand awareness, stimolano la condivisione organica e – in molti casi – spingono anche la conversione diretta. In un mondo saturo di messaggi pubblicitari, lironia resta una delle poche strade capaci di aggirare la diffidenza e farsi ascoltare.

Il meme marketing non è più un terreno sperimentale: è una leva concreta di strategia digitale, e i brand italiani lo stanno capendo sempre di più.

 

Dalla community al cartellone: lironia è la nuova creatività ufficiale

Lironia nata dal basso – che un tempo era relegata ai commenti o ai gruppi Facebook – oggi arriva fino ai cartelloni pubblicitari, ai packaging, e persino ai comunicati ufficiali.

Il passaggio è compiuto: dal meme al mainstream non è più una deviazione, ma una strada diretta e intenzionale. E in unepoca in cui la comunicazione è ubiqua, fluida e frammentata, ridere con il pubblico è forse la forma più solida di connessione emotiva.

A cura di Jessica Mirabello

 

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