23 Jul, 2025 - 17:03

Alice Neri, chi era e come è stata uccisa? Il marito, la figlia e una vita spezzata prematuramente

Alice Neri, chi era e come è stata uccisa? Il marito, la figlia e una vita spezzata prematuramente

La storia di Alice Neri ha profondamente colpito l’Italia, diventando simbolo di una tragedia difficile da dimenticare. Il suo caso, oggetto di una lunga e articolata inchiesta, si è concluso con la condanna dell’assassino ma ha lasciato aperte molte domande sulla sicurezza delle donne e il senso di giustizia per le vittime.

Alice Neri era una giovane donna piena di vita, madre e lavoratrice, che nella notte tra il 17 e il 18 novembre 2022 ha incontrato una morte violenta nelle campagne modenesi. Il suo corpo bruciato e nascosto all’interno della propria auto ha rappresentato uno degli episodi più cruenti di cronaca nera degli ultimi anni.

Alice Neri: età e origini

Alice Neri aveva 32 anni al momento della morte. Era residente a Ravarino, un comune della provincia di Modena, dove era benvoluta e conosciuta per il suo carattere aperto e la sua gentilezza. Cresciuta in Emilia-Romagna, Alice aveva costruito la sua vita familiare e professionale proprio in questo territorio, mantenendo uno stretto legame con la realtà locale e la sua comunità.

La sua origine emiliana era motivo di orgoglio e i ricordi delle persone che la conoscevano la descrivono come una giovane piena di energia, solare, sempre pronta ad aiutare gli altri e profondamente legata alle sue radici. Professionista stimata in un’azienda della zona, Alice aveva investito energie nella famiglia e nel lavoro, cercando di offrire stabilità e serenità ai suoi cari.

Alice Neri: marito e figli

Alice Neri era sposata con Nicholas Negrini. Insieme abitavano a Ravarino con la loro figlioletta, a cui la donna era estremamente legata. Il marito di Alice ha spesso parlato pubblicamente del dolore per la perdita e della lotta silenziosa per garantire un futuro sereno alla loro bambina, diventata orfana di madre in modo improvviso e traumatico.

Negrini ha raccontato come la scomparsa della moglie abbia gettato la famiglia nello sconforto, ma anche dato la forza di reagire grazie alla presenza della figlia, sottolineando la necessità di conoscere tutta la verità sul caso per poter ricostruire una normalità spezzata.

Per Alice, la famiglia aveva un ruolo centrale: sia la relazione col marito che il legame indissolubile con la figlia sono più volte emersi nelle testimonianze dei processi e nel racconto delle persone a lei vicine.

Come e perché è stata uccisa Alice Neri?

La morte di Alice Neri è avvenuta in circostanze drammatiche. Nella notte del 17 novembre 2022 la giovane si trovava in un bar insieme a una collega; in seguito incontrò Mohamed Gaaloul, un cittadino tunisino che divenne poi l’unico imputato del delitto. Le telecamere di sorveglianza ripresero Alice e Gaaloul mentre salivano insieme sull’auto della donna. Da quel momento si persero le sue tracce fino al tragico ritrovamento.

Il 18 novembre, il corpo senza vita di Alice venne scoperto nei pressi di Fossa di Concordia, all’interno del bagagliaio della sua auto, completamente carbonizzato. L’autopsia ha stabilito che Alice fu uccisa con almeno sette coltellate, una delle quali risultata fatale al cuore. Subito dopo l’omicidio, l’assassino tentò di cancellare ogni traccia gettando il corpo e l’auto tra le fiamme: un particolare che aumentò la crudeltà della vicenda e complicò il lavoro degli inquirenti nella ricostruzione dei fatti.

Sin dalle prime indagini il cerchio si era stretto attorno a Gaaloul, anche grazie a una serie di elementi come le immagini di videosorveglianza, le testimonianze e le tracce trovate sulla scena del crimine.

Secondo l’accusa, il movente sarebbe stato sessuale: un tentativo di violenza, sfociato in omicidio a seguito della resistenza di Alice. L’assassino, secondo i giudici, cercò poi di depistare le indagini dando fuoco all’auto e fuggendo in Francia, dove venne successivamente arrestato ed estradato in Italia per rispondere agli inquirenti.

Tuttavia, il processo è stato segnato anche da ombre e interrogativi. Il marito di Alice Neri, da sempre alla ricerca della verità assoluta, in più occasioni ha espresso dubbi sull’effettiva dinamica dei fatti e sull’identità dell’assassino, auspicando che la giustizia non si limitasse ad accusare un solo responsabile senza avere piena certezza.

Nonostante ciò, la sentenza della Corte d’Assise del 23 luglio 2025 ha inflitto 30 anni di carcere a Mohamed Gaaloul, riconoscendolo unico colpevole del femminicidio.

 

LEGGI ANCHE