26 Jul, 2025 - 22:36

Pier Giorgio Frassati, come è morto e quale miracolo ha fatto? Ecco la data della canonizzazione

Pier Giorgio Frassati, come è morto e quale miracolo ha fatto? Ecco la data della canonizzazione

Pier Giorgio Frassati è una delle figure più luminose della santità laicale del Novecento italiano.

Nato a Torino il 6 aprile 1901 da una famiglia della borghesia colta e benestante, Pier Giorgio visse una vita intensa, dedicata allo studio, alla preghiera, alle amicizie genuine e, soprattutto, a un costante e generoso servizio verso i poveri e i bisognosi.

Pier Giorgio Frassati: causa della morte

La fine di Pier Giorgio fu tanto rapida quanto tragica. Nel giugno 1925, pochi giorni prima della sua morte, cominciò ad accusare strani sintomi: emicrania, inappetenza e un malessere che in un primo momento fu scambiato dai familiari per una semplice influenza.

Ma la situazione precipitò molto rapidamente. Il 30 giugno 1925, mentre tutta la famiglia era concentrata sulle condizioni critiche della nonna, Pier Giorgio iniziò a stare così male da non riuscire più ad alzarsi dal letto. Purtroppo si capì troppo tardi la gravità della situazione.

I medici, una volta accertata la diagnosi, si trovarono impotenti: il giovane era stato colpito da una poliomielite fulminante, probabilmente contratta durante le sue visite ai malati e poveri nei quartieri più disagiati di Torino.

La malattia lo portò via in poco più di quattro giorni: morì il 4 luglio 1925, a soli 24 anni, lasciando un vuoto immenso tra i suoi familiari, amici e soprattutto nei tantissimi poveri che aveva aiutato in segreto.

Il funerale fu una vera e propria manifestazione popolare: una folla imponente di persone umili e bisognose, che spesso la famiglia Frassati non conosceva neppure, gremì la chiesa e accompagnò la salma.

Questo rivelò ai parenti la profondità dell’impegno cristiano – e il carisma – di Pier Giorgio, che aveva scelto di vivere “verso l’alto”, sia nella fede sia nelle sue amate scalate in montagna.

Cosa ha fatto Pier Giorgio Frassati? Il miracolo riconosciuto dalla Chiesa

La Chiesa riconosce che, per essere proclamato santo, è necessario un miracolo attribuito all’intercessione del beato. Nel caso di Pier Giorgio Frassati, il miracolo riconosciuto per la canonizzazione è avvenuto negli Stati Uniti, nella diocesi di Los Angeles.

Il protagonista è padre Juan Manuel Gutierrez, allora seminarista. Nel 2017, durante una partita di basket, riportò una gravissima lesione al tendine d’Achille. Dopo la diagnosi e le indicazioni dei medici – che suggerivano un importante intervento ortopedico – il giovane, fortemente turbato, iniziò una novena di preghiera proprio chiedendo l’intercessione di Pier Giorgio Frassati, modello di fede e di amore per i giovani.

Durante la novena, mentre pregava in cappella, sentì un improvviso calore intenso alla caviglia. Nei giorni successivi, constatò una guarigione completa e rapidissima: i medici restarono senza spiegazioni, visto che il danno era tale da prevedere tempi molto lunghi di recupero, se non l’intervento chirurgico.

L’evento fu sottoposto a un rigoroso esame da parte delle commissioni diocesana e vaticana, che esclusero la possibilità di spiegazione scientifica. Il Dicastero delle Cause dei Santi ha quindi confermato la natura miracolosa del fatto, riconoscendo l’intercessione di Pier Giorgio Frassati come determinante per la guarigione.

Pier Giorgio Frassati, quando sarà canonizzato?

Papa Francesco ha ratificato il miracolo il 25 novembre 2024 e annunciato la canonizzazione di Pier Giorgio, che avverrà a Roma il 3 agosto 2025, durante il Giubileo della Gioventù.

Il miracolo, oltre ad essere un segno soprannaturale, rappresenta la conferma della vicinanza di Frassati ai giovani e agli sportivi, categoria di cui è considerato patrono per via della sua grande passione per l’alpinismo, il nuoto, la bicicletta e la vita all’aria aperta.

 

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