Proseguono senza sosta le ricerche di Leo Artin Boschin, il giovane di vent'anni scomparso da Roma nella notte tra l'8 e il 9 ottobre 2025.
Il ragazzo ha lasciato la sua abitazione, che condivideva con la madre, e da quel momento non ha più dato notizie di sé ai familiari.
Immediata la denuncia della madre alle forze dell'ordine, con la speranza di ritrovarlo sano e salvo nel più breve tempo possibile.
Secondo un aggiornamento esclusivo del Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV al quotidiano Tag24, Leo sarebbe stato avvistato ad Arezzo.
Si precisa che le informazioni riportate in questo articolo sulla scomparsa di Leo Artin Boschin provengono da una comunicazione diretta tra il quotidiano Tag24 e il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV.
"Il ventenne è stato avvistato ieri, oggi e l'altro ieri ad Arezzo, in particolare all'interno di un centro sociale della città", si legge nel report.
"Questa mattina, invece, è stato visto a un supermercato alle 10:30. Tuttavia, riteniamo che possa essere diretto verso Padova, una delle destinazioni che aveva intenzione di visitare con i suoi amici", aggiungono le fonti.
"I suoi coetanei sono già partiti alla sua ricerca e sperano di riabbracciarlo presto, sano e salvo, per riportarlo tra le braccia della sua amata madre", conclude l'articolo.
"Purtroppo non siamo a conoscenza del vestiario indossato dal ragazzo, essendosi allontanato di notte, nel silenzio", spiega.
"Ciò che è certo è che dobbiamo ritrovare il ragazzo quanto prima, e, qualora non fosse partito per Padova, potrebbe orbitare in stazione Trastevere, Termini o girare a Roma".
"Rinnoviamo, come sempre, la massima attenzione ai controllori dei bus e pullman di linea ad Arezzo, nonché a Padova.
"Leo è alto un metro e novanta, non passa inosservato, pesa ottanta chili e ha capelli castani e occhi verdi", sottolinea.
Il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV, raggiungibile al numero +39 388 189 4493, è attivo 24 ore su 24, tutti i giorni, offrendo supporto logistico, investigativo, legale e psicologico ai familiari delle persone scomparse.
Il loro intervento, in collaborazione con le autorità, può rivelarsi determinante per riportare a casa chi è disperso, come nel caso di Leo Artin Boschin.
Per chiunque necessitasse di supporto immediato, attivo come sempre il servizio d'emergenza raggiungibile al 112.