L'arrivo di Noemi Letizia, giovane minorenne napoletana, sulla scena pubblica cambiò per sempre l'immagine di Silvio Berlusconi, in Italia e all'estero. Dallo scoppio dello scandalo che riguardò questa giovane ragazza, infatti, emerse un'immagine del Cavaliere non proprio edificante. Se la sua passione per le donne era già nota - e d'altronde mai nascosta - la possibilità che Berlusconi si intrattenesse con delle minorenni sconvolse l'opinione pubblica e la vita privata del Cavaliere. Proprio l'episodio portò, infatti, al divorzio di B. dalla moglie Veronica Lario, la quale lo accusò pubblicamente di «avere un problema» con le donne e, purtroppo, anche con le giovanissime. Lo scoppio del caso Ruby un anno dopo, infine, non fece che aggravare definitivamente la reputazione del fondatore di Forza Italia. Nonostante Berlusconi sia stato assolto nei processi susseguitosi, infatti, l'impatto mediatico di queste vicende non è mai svanito.
L'avvento di Noemi Letizia segnò un prima e un dopo nella vita di Silvio Berlusconi, il leader del centrodestra scomparso ieri all'età di 86 anni. L'ingresso nella scena pubblica di questa giovanissima 17enne napoletana sconvolse infatti l'immagine pubblica del Cavaliere che, da quel momento, acquisì una nomea che negli anni non fu più possibile cancellare. Ma ripercorriamo i fatti.
Il 27 aprile 2009, l'allora presidente del Consiglio Silvio Berlusconi si recò a Casoria per partecipare a una festa di compleanno. L'occasione fu però singolare: ad essere festeggiata era infatti la neo diciottenne Noemi Letizia. Il fatto suscitò la curiosità di molti e per questo, in breve tempo, divenne di dominio pubblico. Anche la ragazza, rintracciata, contribuì a peggiorare la situazione. Alla stampa Noemi Letizia confessò di frequentare il presidente del Consiglio e di chiamarlo addirittura "Papi".
Lo scandalo esplose immediatamente, e non solo in Italia. Il dubbio infatti venne a molti: è possibile che Berlusconi intrattenga una relazione con una minorenne? Cosa ci faceva alla sua festa?
La risposta arrivò direttamente da Berlusconi. Il fondatore di Forza Italia si difese sostenendo di essere stato invitato alla festa dal padre della ragazza, storico autista di Craxi. Il premier avrebbe dunque accettato per compiacere l'amico, dato che peraltro si trovava già in Campania per motivi istituzionali.
La versione di B. fu però presto sconfessata dallo stesso Craxi, che affermò di non aver mai conosciuto il signor Letizia. La smentita del leader socialista non influì però sulla versione di Berlusconi che continuò a difendersi da quelle che riteneva vere e proprie illazioni. Per il Cavaliere, la verità era infatti ben più semplice: si era recato alla festa senza indugi proprio perché amico del papà di Noemi.
Le spiegazioni fornite non riuscirono però minimamente a fermare lo scandalo. Addirittura il Times si occupò della vicenda intervistandone tutti i protagonisti. L'ex ragazzo di Noemi Letizia, ad esempio, raccontò pubblicamente come il legame fosse tra la giovane e Berlusconi, smentendo la versione ufficiale data dal Cavaliere.
La conferma che qualcosa di sospetto ci fosse arrivò, però, da una persona molto vicina a Berlusconi. Ovvero sua moglie. Veronica Lario, infatti, gettò benzina sul fuoco inviando alla stampa una lettera in cui accusava pubblicamente il marito di essere «malato» e di frequentare le minorenni. A dire il vero, la Lario aveva già preso le distanze dai comportamenti del marito con le donne due anni prima. Lo scandalo provocato dalla storia di Noemi Letizia fu però la goccia che fece traboccare il vaso e che portò la Lario a chiedere il divorzio.
E pensare che quello fu solo l'inizio dei guai del Cavaliere: poco più di un anno dopo la vicenda di Noemi Letizia scoppiò infatti il Rubygate.
Negli anni successivi alla vicenda che l'ha coinvolta in prima persona, Noemi Letizia ha raccontato di aver sofferto di anoressia e depressione a causa quanto accaduto. La pressione mediatica subita da giovanissima le avrebbe inoltre fatto pensare più volte anche al suicidio. Possiamo immaginare certamente che non fu facile. Noemi Letizia si trovò, infatti, al centro di un terremoto mediatico davvero ingestibile per la sua età. La stampa non esitava a definirla pubblicamente escort.
Fortunatamente quei tempi sono però andati. Oggi Nomi Letizia è mamma di quattro figli, conduce una vita serena e lavora come influencer dopo alcune apparizioni in Tv e in alcuni cortometraggi.
Ma come ha commentato la morte di Silvio Berlusconi? La donna ha affermato, ieri, la necessità di essere rispettosi e seri davanti a un evento così importante. Noemi Letizia ha riconosciuto infatti la grandezza di Berlusconi, «il Maradona della politica e del calcio». Allo stesso tempo ha voluto sottolineare, tuttavia, quanto lei stessa abbia subito a causa del Cavaliere: «sono stata utilizzata e illusa dalla politica, lasciata in pasto ai mass media senza alcuna tutela. Fortunatamente dal male può nascere anche bene».