Taglio cuneo fiscale 2023 simulazione: in base al nuovo D.L. 04 maggio 2023 n. 48 decreto lavoro, è previsto per i periodi di paga 1° luglio – 31 dicembre 2023 l'esonero sulla quota contributi previdenziali a carico del lavoratore.
Il taglio del cuneo fiscale si sdoppia in due decontribuzioni parametrate al reddito del dipendente.
Ne deriva che, dal 1° luglio 2023 e fino al 31 dicembre 2023, per effetto della modifica apportata dal decreto lavoro, il lavoratore dipendente ha diritto ad ottenere, direttamente in busta paga e senza necessità di presentare alcuna domanda, uno sconto contributivo in suo favore pari al:
Pertanto, potranno usufruire dell'esonero i lavoratori con retribuzioni imponibili, escluso il rateo di 13^ mensilità, contenute entro i predetti limiti.
A titolo esemplificativo, potranno usufruire dell'esonero i lavoratori con retribuzioni nette garantite fino ad € 2.000,00/2.100,00.
La misura dell'esonero, calcolato in percentuale della retribuzione imponibile, risulterà di importo variabile in funzione dell'imponibile IVS del mese in elaborazione.
Mediamente l'importo spettante per l'esonero oscilla tra 90 e 150 euro lordi mese, con un incremento del compenso netto variabile tra € 70 ed € 100.
Si tratta di un importo lordo che confluisce nell'imponibile fiscale del mese in elaborazione e pertanto, soggetto a tassazione fiscale con l'aliquota specifica applicata ad ogni cedolino.
Per approfondire leggi anche: Taglio cuneo fiscale fuori dalla tredicesima 2023: istruzioni Inps su come si calcola lo sconto contributivo 6-7%