L'INPS (Istituto Nazionale Previdenza Sociale) ha provveduto all'aggiornamento degli importi degli assegni e delle pensioni di invalidità civile per il 2024, tenendo conto della perequazione annuale. Tale adeguamento, calcolato rispetto a un indice provvisorio di aumento dei prezzi del +5,4%, ha lo scopo di mantenere il potere d'acquisto dei beneficiari.
Nel corso del 2023, l'indice di aumento dei prezzi, inizialmente fissato al +8,1%, è stato corretto dall'INPS a fine anno. Di seguito, sono riportati gli importi e i limiti di reddito per gli assegni e le pensioni di invalidità civile per il 2024:
Va sottolineato che le pensioni d'invalidità civile totale al 100% prevedono anche un aumento mensile, che nel 2024 può raggiungere fino a 401,72 euro, a condizione di non superare i limiti reddituali di 9.555,65 euro per il beneficiario non coniugato e 16.502,98 euro per quello coniugato (cumulati con il coniuge).
È importante notare che le pensioni e gli assegni di invalidità non rientrano nel calcolo dei redditi per accedere all'Assegno di inclusione, mentre erano inclusi nel calcolo per il Reddito di cittadinanza.