La pensione di invalidità civile, o inabilità, costituisce un sostegno economico destinato a mutilati e invalidi civili con un'età compresa tra i 18 e i 67 anni, per i quali è accertata una totale inabilità lavorativa, equivalente al 100%. Questa provvidenza economica assume un carattere assistenziale, indipendente dalla presenza di un rapporto assicurativo e contributivo del beneficiario, ma è soggetta al rispetto di specifici requisiti reddituali. Di seguito, illustreremo in modo conciso i requisiti e le condizioni necessarie per accedere a questo sostegno economico.
Gli interessati devono rispettare specifici limiti reddituali, notevolmente superiori rispetto a quelli previsti per l'assegno mensile di invalidità. Nel 2024, il limite di reddito annuo da osservare è di 19.461,12€. Nel calcolo del reddito rilevante, sono inclusi i redditi di qualsiasi natura calcolati ai fini Irpef, al netto degli oneri deducibili e delle ritenute fiscali. Non vengono considerati nel computo il valore della prestazione di invalidità, le rendite Inail, le pensioni di guerra, l'indennità di accompagnamento e i redditi soggetti a imposta sostitutiva dell'Irpef. Va sottolineato che la casa di abitazione è esente dalla valutazione del reddito. La corresponsione dell'assegno avviene a condizione del soddisfacimento del suddetto requisito reddituale.