Derby della capitale ad alta tensione. A poche ore dal fischio di inizio 200 tifosi della Lazio e un centinaio della Roma sono venuti a contatto a due passi dallo stadio Olimpico. Gli scontri sono iniziati fuori dal bar River, a pochi metri da Ponte Duca d'Aosta, dove c'è stato un lancio di bombe carta. La Polizia è intervenuta dopo alcuni istanti ed è stata costretta a usare i lacrimogeni per dividere i due gruppi.
Un tifoso romanista di 41 anni è stato arrestato dagli agenti del Distretto Ponte Milvio, che stanno visionando le immagini della Polizia Scientifica per rintracciare gli altri responsabili. Le forze dell'ordine hanno trovato un vero e proprio arsenale vicino allo stadio: sequestrate mazze da baseball, cacciaviti, martelli e addirittura un machete. Gli ultras li avevano nascosti per poi riutilizzarli dopo il fischio finale del derby.
Il derby tra Roma e Lazio ci ha abituato a episodi di questo genere. Nel match di Coppa Italia del 10 gennaio scorso i tifosi avevano assistito a un lancio di petardi tra la Tribuna Tevere e i Distinti Sud. La situazione era tornata alla normalità dopo una decina di minuti e fortunatamente non si erano registrati feriti.
Proseguono gli scontri davanti allo Stadio Olimpico in questa giornata di grande fermento, che per molti si sta trasformando in un vero e proprio incubo. Un famoso capo ultras della Lazio è stato arrestato durante i disordini.
Sono altri due, invece, gli ultras giallorossi che sono rimasti feriti e portati negli uffici della Digos per degli accertamenti. Nel frattempo, continuano le indagini grazie soprattutto ai video della Polizia Scientifica, intenti a capire altri dettagli. Con molta probabilità, nelle prossime ore fermeranno altri soggetti.
Confusione, attacchi e scontri a volte causano feriti anche tra tifosi della stessa squadra. E' questo il caso, sempre nei momenti che precedono la partita. Uno dei tifosi della Lazio è rimasto ferito da un esplosivo lanciato lungo la strada da un altro laziale. È stato trasportato via in ambulanza per ricevere cure mediche. Dall'altra parte, vicino all'obelisco, la situazione pare essere più tranquilla per i romanisti intorno alle 15 del pomeriggio del derby.