Ci sono ancora pochissimi giorni per acquistare una caldaia fruendo di interessanti sconti. Fino al 31 dicembre 2024 è possibile cambiare installare e sostituire la caldaia beneficiando di una delle detrazioni dal 50% al 70%.
Bisogna approfittarne non solo per l’imminente scadenza dei bonus, ma anche perché le caldaie a gas non potranno essere utilizzate ancora a lungo. Entro il 2040, si dovrà passare a impianti alimentati da energie rinnovabili, ma già dall’anno prossimo, le caldaie alimentate solo da combustibili fossili non potranno più essere acquistate usufruendo di bonus e agevolazioni.
Prima di passare all’articolo, ti consiglio di vedere il video di termoidraulicamica che ti spiega quali sono tutte le misure attive per acquistare e sostituire le caldaie nel 2024.
Fino al 31 dicembre 2024, è possibile sostituire, acquistare e installare una caldaia fruendo di alcune agevolazioni fiscali. Queste variano, ovviamente, in base al tipo di lavoro effettuato.
Da un punto di vista prettamente energetico, conviene senza alcun dubbio sostituire la vecchia caldaia con una più recente e performante. Gli impianti di nuova generazione offrono una rendita maggiore rispetto a quelle, per così dire, tradizionali. Inoltre, comportano un risparmio notevole in bolletta, di quasi il 30%.
Si tratta di un fattore da considerare perché il riscaldamento, nell’inverno 2024/25, sarà il più costoso in assoluto. Allora è bene prendere le precauzioni necessarie, anche se la stagione invernale è già entrata prepotentemente. Ma non tutto, ancora, è perduto.
Ci sono alcune agevolazioni molto convenienti disponibili fino al 31 dicembre 2024. Mancano pochissimi giorni alla fine dell’anno, ma nulla toglie la possibilità di poter fruire comunque di alcuni di questi bonus.
Le detrazioni ancora attive per sostituire e acquistare una nuova caldaia sono cinque:
Quelle di cui ti ho parlato potrebbero essere davvero le ultime possibilità per fruire di incentivi interessanti per l’acquisto di una caldaia. Infatti, lo stesso 2025 si preannuncia un anno molto meno generoso in fatto di agevolazioni edilizie.
Non ci sono proroghe a riguardo, se in misure più leggere e meno convenienti. Dal 1° gennaio 2025, infatti, dovrebbero restare in vigore i bonus edilizi come previsti dal TUIR, con aliquote di detrazione decisamente inferiori.
È molto importante tenere presente anche un’altra cosa che ho anticipato prima: le caldaie a gas non potranno più essere utilizzate a lungo. Si passerà, quanto prima a impianti domestici alimentati con fonti rinnovabili. Il tutto è previsto per il 2040. Già nel 2025, però, le caldaie alimentate solo a combustibili fossili non potranno più fruire di benefici fiscali.
Allora, se hai intenzione di cambiare la caldaia è bene sbrigarti. Mancano pochissimi giorni alla fine dell’anno, ma potresti fare in tempo e cogliere al volo l’ultima occasione per sostituire il tuo impianto con uno nuovo, fruendo di detrazioni fiscali e sconti davvero convenienti.
Fino al 31 dicembre 2024, è possibile sostituire, acquistare e installare caldaie beneficiando di detrazioni fiscali, come l'Ecobonus e il Superbonus.
Queste agevolazioni, che variano dal 50% al 70%, sono valide per impianti più efficienti e con tecnologie avanzate. A partire dal 2025, le caldaie a gas saranno soggette a restrizioni, con incentivi fiscali ridotti.
Entro il 2040, si prevede la transizione a impianti a energie rinnovabili. È quindi importante approfittare delle agevolazioni attuali, dato che il riscaldamento del 2024/2025 sarà molto costoso. Le caldaie a combustibili fossili non potranno più usufruire di incentivi a partire dal 2025.