L’idea ambiziosa di acquistare casa nel 2025 resta uno dei progetti più rincorsi dagli italiani. Eppure siamo ancora lontani dall’anno del mattone, nonostante la riduzione dei tassi da parte della BCE e le prospettive future particolarmente incoraggianti. Tuttavia, rimangono importanti le considerazioni fiscali e le imposte legate all’acquisto, che richiedono attenzione prima di compiere il passo decisivo.
Il vero psicodramma arriva nel pagamento delle diverse tasse, costi non evidenti nell’immediato; pertanto appare chiaro comprendere quali e quante imposte e tasse gravano sulle case.
Per approfondire ulteriormente l'argomento delle tasse legate all'acquisto di una casa, ti invitiamo a guardare il video "Le tasse da pagare quando si compra casa", pubblicato da Commercialista Allievi. In questo video vengono spiegate in dettaglio le principali imposte e tasse che bisogna considerare prima di concludere l'acquisto di un immobile.
Vediamo insieme le tasse principali associate all’acquisto di una casa.
La questione della riduzione dei tassi di interesse dalla BCE prevista per i prossimi mesi assume connotati diversi per coloro che sono pronti ad acquistare una casa stipulando un mutuo a condizioni agevolate rispetto al 2024.
Se per quel giorno si realizza il prezzo desiderato sull’acquisto della casa, è necessario inquadrare anche le imposte relative alla proprietà e alla compravendita che potrebbero rappresentare una quota significativa di costi suppletivi.
Il vero rischio è di non avere più denaro a sufficienza per gestire tutte le spese, oltre a onorare gli impegni con la banca.
D’altra parte, le imposte variano in base alla tipologia dell’immobile, alla destinazione (prima o seconda casa) e, infine, alla posizione geografica.
Comprendere il numero delle imposte da versare permette di gestire l’acquisto della casa in perfetta armonia, evitando "brutte sorprese" e sfruttando tutte le agevolazioni fiscali inerenti alla situazione.
Come riportato da money.it, con l’acquisto di un immobile entrano in gioco diverse dinamiche, incluse quelle relative alla compravendita. Pertanto, è indispensabile considerare la presenza dell’Imposta di Registro, IVA e Imposte Catastali così articolate:
Esempio pratico sull’IVA:
Esempio pratico sull’Imposta di Registro:
Qui di seguito un grafico che mostra le imposte da pagare per acquistare una casa:
Tipo di Acquisto | Imposta di Registro | IVA | Imposte Catastali e Ipotecarie |
Acquisto da Privato (prima casa) | 2% | N/A | 50-200 € |
Acquisto da Privato (altra casa) | 9% | N/A | 50-200 € |
Acquisto da Impresa (prima casa) | N/A | 4% | 50-200 € |
Acquisto da Impresa (altra casa) | N/A | 10% | 50-200 € |
Acquisto da Impresa (lusso) | N/A | 22% | 50-200 € |
Di seguito è riportato un grafico che illustra le imposte relative all'acquisto di una casa:
Fin qui, tutto rientra nella normalità. Tuttavia, per l’acquisto della casa vanno considerate anche altre imposte comunali:
Tipo di Immobile | Tipo di Imposta | Periodicità | Aliquota/Importo | Note |
Prima Casa | IMU | Annuale | Esente (se non di lusso) | Possibili esenzioni o riduzioni locali |
Prima Casa | TARI | Annuale | Variabile in base al Comune | Calcolata in base alla superficie e agli occupanti |
Seconda Casa | IMU | Annuale | Variabile in base al Comune | Soggetta a pagamento |
Seconda Casa | TARI | Annuale | Variabile in base al Comune | Calcolata in base alla superficie e agli occupanti |
Come dimostrato, esistono più imposte da considerare. Nella voce "altri costi" è necessario prendere in considerazione:
Tipo di Imposta | IRPEF su Seconda Casa | Aggiornamento Catastale | Ristrutturazione (Superbonus) |
Seconda Casa | Soggetta (se non affittata) | Necessario in caso di modifiche | Detrazioni fino al 110% |
Prima Casa | Non soggetta | Non necessario | Detrazioni per miglioramento energetico possibili |
Per maggiori dettagli sulle agevolazioni prima casa, si rimanda alla pagina dell'Agenzia delle Entrate
Ecco alcuni suggerimenti per gestire meglio le imposte legate all’acquisto e alla gestione della casa: