22 Feb, 2025 - 19:05

La cura Chivu fa bene al Parma: gli emiliani tornano a vincere dopo 8 giornate

La cura Chivu fa bene al Parma: gli emiliani tornano a vincere dopo 8 giornate

Nel calcio è quasi sempre una legge non scritta: la prima in panchina di un nuovo allenatore è difficile da leggere, e spesso il risultato è a favore della squadra che ha cambiato guida tecnica. Il caso del Parma riflette appieno questo discorso: gli emiliani hanno esonerato Pecchia la scorsa settimana e sono ricorsi, in extremis, all'intervento di un'ex leggenda del calcio italiano, il rumeno Cristian Chivu, protagonista nello storico Triplete di Mourinho con l'Inter nella stagione 2009-10.

I cambiamenti sulla panchina dei crociati si sono visti immediatamente: gioco non più prevedibile, giocatori rinati e, soprattutto, motivati. La rabbia impartita dal nuovo tecnico si è trasformata in una nuova fame di vittorie, che i giocatori hanno ben espresso in campo. Complice anche un Bologna spento, che già dalla trasferta di Lecce, un paio di giornate fa, aveva lasciato intravedere qualche fragilità a livello mentale.

Ora il Parma punta alla salvezza e può lavorare più tranquillamente dopo essere temporaneamente uscito dalla zona retrocessione.

Parma-Bologna 2-0: gli emiliani vincono e convincono

Partiamo dal presupposto che la partita disputata nel pomeriggio tra Parma e Bologna è un derby molto acceso e soprattutto imprevedibile: nel corso della storia gli incontri tra le due emiliane hanno sempre regalato emozioni e non sono mai stati scontati.

Il dato più incoraggiante è un fatto evidente: il Parma ha vinto nettamente anche grazie al rientro di giocatori determinanti per il gioco dei crociati. Al 65° minuto è rientrato finalmente Dennis Man, che ha fornito un assist preziosissimo a Simon Sohm al 79°. Il primo gol, invece, è stato messo a segno da Bonny su calcio di rigore.

Il Bologna ha impensierito i parmigiani, che però hanno resistito alla grande, mostrando un'ottima solidità difensiva.

Bologna altlenante, ma sfortunato sull'arbitraggio

Dopo quanto accaduto nel match di ieri sera tra Lecce e Udinese, altri errori arbitrali hanno continuato a incombere sui campi da calcio di Serie A. Magari i rossoblù non sarebbero comunque riusciti a recuperare lo svantaggio, ma nel secondo tempo, sull'1-0, il direttore di gara non tira fuori il secondo cartellino giallo per Cancellieri, che interviene in maniera scomposta su Cambiaghi, scappato in profondità con il pallone.

Nel replay si vede chiaramente l'intervento dell'esterno gialloblù, che prende solo la caviglia dell'avversario in scivolata. Molto nervosismo in campo dopo la scelta di Abisso, che ripropone un nuovo problema più avanti, quando, a seguito di un contrasto in area di rigore, Orsolini cade a terra e invoca il penalty, anche quello non concesso.

Ci sono dubbi sul rigore, ma non sul doppio giallo di Cancellieri, su cui il direttore di gara ha deciso di sorvolare. A parte gli episodi arbitrali, il Bologna non è riuscito a mantenere i ritmi di un Parma ben organizzato, che ha imposto il gioco sin dall'inizio, rendendosi pericoloso e poco prevedibile, al contrario delle partite precedenti, tra cui c'erano anche molti scontri diretti.

Parma sogna la salvezza, il Bologna l'Europa

Le competizioni europee ora si fanno più lontane per il Bologna di Italiano, che deve ringraziare il Torino per aver fermato il Milan in casa. Ma gli emiliani dovranno anche attendere il risultato di domani contro la Fiorentina per riorganizzare le idee e preparare la prossima sfida con serenità.

Il Milan di Conceição è un avversario non impossibile da scavalcare, a causa dei risultati altalenanti che i rossoneri stanno collezionando. L'allenatore portoghese non è mai riuscito a integrare il suo sistema di gioco nella società milanese.

Per il Parma, invece, una buona chance in ottica salvezza, perché ora i crociati sono più tranquilli e fuori dalla zona retrocessione. La prossima sfida a Udine sarà molto complicata per mantenere una continuità.

 

 

 

AUTORE
foto autore
Luca Liaci
condividi sui social
condividi su facebook condividi su x condividi su linkedin condividi su whatsapp
ARTICOLI RECENTI
LEGGI ANCHE