01 Mar, 2025 - 15:05

19 anni fa gli Azzurri battevano la Germania per 4-1 in un'amichevole di lusso

19 anni fa gli Azzurri battevano la Germania per 4-1 in un'amichevole di lusso

Tutti ricordano la storica semifinale tra Italia e Germania ai Mondiali del 2006, quando, dopo una partita bloccata per tutti i minuti regolamentari, gli Azzurri riuscirono a spuntarla ai tempi supplementari: in pochissimi minuti l'Italia scoccò due frecce velenosissime dall'arco e stracciò i tedeschi nel finale, quando la partita sembrava ormai indirizzata verso i calci di rigore.

Non tutti ricordano, però, che prima di quel Mondiale gli Azzurri incontrarono già le Furie Tedesche, che quell'anno avrebbero poi ospitato il Mondiale: accadde proprio l'1 marzo, e quel match convinse il popolo italiano di poter riporre tutta la fiducia in una nazionale vincente e convincente, sotto la guida di Marcello Lippi.

Italia-Germania 2006, ma è un'amichevole

Il match disputato alla fine del periodo invernale ha lasciato davvero pochi dubbi: seppur fosse solo un'amichevole, l'Italia di Marcello Lippi ha dato spettacolo. Allo Stadio Artemio Franchi di Firenze, gli Azzurri hanno letteralmente demolito i tedeschi, imponendosi con un netto 4-1 e lanciando un messaggio chiaro in vista della competizione estiva che si sarebbe tenuta di lì a poco.

Già dall'avvio del match la squadra di Lippi è partita fortissima: dopo solo quattro minuti Gilardino ha approfittato di un'incertezza di Lehmann per portare la squadra sull'1-0. Un altro pilastro offensivo della squadra, Luca Toni, ha raddoppiato immediatamente, impedendo alla Germania di trovare un assetto subito dopo il primo gol.

Nel primo tempo i tedeschi non hanno avuto neppure il tempo di razionalizzare cosa stesse accadendo, proprio perché l'Italia muoveva il pallone velocemente, con le idee chiare e senza paura di sbagliare. Prima della ripresa gli Azzurri hanno anche il tempo di realizzare il terzo gol, a opera del giovanissimo Daniele De Rossi.

Nella ripresa è stato un eterno Alessandro Del Piero a chiudere i giochi, e solo nel finale la Germania è riuscita a dare segni di vita, con un gol della bandiera realizzato da Huth.

Le impressioni dopo l'amichevole

La squadra di Lippi aveva dominato in lungo e in largo: gli Azzurri avevano una squadra che faceva invidia a tutto il mondo, seppure non fosse la migliore sulla carta. Una formazione che oggi l'Italia potrebbe solo sognare: Buffon in porta, Zaccardo, Nesta, Cannavaro e Grosso dietro. A centrocampo Camoranesi, Pirlo e De Rossi, e davanti Gilardino, Toni e Del Piero.

L'assenza pesante era quella di Francesco Totti, che in quel periodo era ancora alle prese con un serio infortunio, che rendeva ancora molto dubbia la sua partecipazione al Mondiale estivo. Sappiamo tutti com'è andata a finire.

Italia-Germania: una rivalità storica

Quella del 2006 è stata solo una delle tante partite disputate tra le due nazionali nel corso della storia: al netto dei match disputati dalla nascita del calcio, l'Italia è nettamente in vantaggio per scontri vinti. Gli Azzurri hanno sempre impensierito i tedeschi, diventati nel tempo la loro bestia nera.

Già dal 1970, nella semifinale dei Mondiali in Messico, l'incontro tra le due formazioni assicurò spettacolo puro: fu una partita anonima per tutti i tempi regolamentari, ma ai supplementari successe di tutto. Il match terminato 4-3 fu risolto solo negli ultimi minuti regolamentari dal mitico Gianni Rivera.

Impossibile dimenticare anche la vittoria in finale nei Mondiali dell'82, quando gli Azzurri si imposero per 3-1 sulla Germania Ovest grazie ai gol siglati da Paolo Rossi, Marco Tardelli e Alessandro Altobelli. Nella storia più recente è impossibile non ricordare l'iconica immagine di Mario Balotelli che si toglie la maglia e mostra i muscoli dopo aver segnato una doppietta ai tedeschi in semifinale degli Europei 2012.

Anche se la Germania è una delle nazionali più vincenti della storia, l'Italia ha sempre trovato la chiave per superarla nei momenti decisivi, scrivendo pagine di storia indelebili.

 

 

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Luca Liaci
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