Mats Hummels ha annunciato il proprio ritiro da calciatore professionista. L'esperto difensore tedesco ha diffuso la notizia sui propri canali social, confermando l'intenzione di voler appendere gli scarpini al chiodo al termine di questa stagione. Il classe '88 quindi concluderà la propria carriera in Italia, terminando anche l'avventura alla Roma dopo appena un'annata. Ma andiamo a riscoprire, nel dettaglio, tutte le tappe principali della carriera del difensore tedesco.
Hummels ha mosso i primi passi da calciatore tra le fila del Bayern Monaco, club che l'ha accolto nel proprio settore giovanile ad appena sette anni. Il difensore riuscì a completare tutta la trafila nelle giovanili, approdando prima nella Bayern Monaco II e poi in prima squadra.
Hummels nell'annata 2005-2006 debuttò in Regionalliga, l'equivalente della Serie D italiana, divenendo un titolare del Bayern Monaco II a partire dalla stagione successiva. Hummels già nell'estate 2006 ricevette la prima chiamata del Bayern Monaco, debuttando in una gara di Coppa di Lega tedesca ad appena 17 anni. Hummels ad inizio ripresa subentrò al posto di Demichelis, giocando tutta la ripresa e anche i tempi supplementari.
Diversi mesi dopo, il classe '88 riuscì a giocare anche la sua prima partita in Bundesliga: Hummels il 19 maggio 2007 debuttò in un Bayern Monaco-Werder Brema, match valido per la trentaquattresima giornata finito sul punteggio di 5-2: anche in quel caso, Hummels prese il posto di Demichelis all'inizio del secondo tempo.
Hummels però non trovò spazio nella prima parte dell'annata successiva, dove disputò soltanto alcune partite con il Bayern Monaco II. Nel gennaio 2008, quindi, Hummels si trasferì in prestito con diritto di riscatto al Borussia Dortmund. Il classe '88 riuscì a mettersi in mostra fin da subito con i gialloneri, raccogliendo 16 presenze tra Bundesliga e Coppa di Germania.
Hummels trovò spazio anche nella stagione successiva, riuscendo a debuttare in una competizione europea: il 18 settembre 2008 il difensore giocò il primo turno d'andata di Coppa UEFA contro l'Udinese, che si impose per 0-2 al Westfalenstadion. Il Borussia Dortmund nel febbraio 2009 decise di riscattare il calciatore, versando 4 milioni di euro nelle casse del Bayern Monaco.
Il difensore ben presto divenne un vero e proprio punto di riferimento per i gialloneri, con cui nel 2011 riuscì a vincere la sua prima Bundesliga. Hummels l'anno successivo conquistò nuovamente il campionato tedesco, mettendo in bacheca anche la Coppa di Germania dopo uno straordinario 5-2 rifilato al Bayern Monaco in finale.
Lo stesso Hummels andò a segno durante il match, siglando il momentaneo 2-1 su calcio di rigore. Nel 2013 il difensore raggiunse la finale di Champions League con il Borussia Dortmund, sconfitto proprio dal Bayern Monaco al Wembley Stadium di Londra. Hummels nello stesso anno vinse la sua prima Supercoppa di Germania, imponendosi sui bavaresi e riuscendo a ripetersi anche nel 2014.
Nel 2016 Hummels tornò proprio al Bayern Monaco, che pagò circa 35 milioni di euro il cartellino del calciatore. Il centrale rimase in Baviera per un triennio, conquistando tre campionati consecutivi, tre Supercoppe di Germania e una Coppa di Germania (2019). Un percorso soddisfacente quello con il Bayern Monaco, arricchito da 118 presenze e 8 gol in tutte le competizioni.
Hummels però nel 2019 venne ingaggiato nuovamente dal Borussia Dortmund, dove trascorse altre cinque annate da protagonista conquistando anche una Coppa di Germania nel 2021. Hummels nel 2024 ha tagliato il traguardo delle 500 presenze con i gialloneri, raggiungendo una nuova finale di Champions League.
Il Dortmund però alla fine si arrese di fronte al Real Madrid, che si impose per 2-0 nel match decisivo della competizione giocato sempre al Wembley Stadium. Il centrale infatti rimase svincolato dopo il 30 giugno scorso, concludendo la propria esperienza in giallonero con 508 gettoni arricchiti da 38 gol in tutte le competizioni.
Il difensore, al momento, è il secondo giocatore più presente nella storia del Borussia Dortmund dopo Michael Zorc (572). La vita calcistica di Hummels si è anche intrecciata con quella della Roma, club che nel settembre 2024 ha deciso di ingaggiare il difensore offrendogli una nuova opportunità. Nella carriera di Hummels però c'è anche un bel pezzo di Germania, con cui Hummels ha debuttato nel maggio 2010 in un'amichevole contro Malta.
Il difensore venne aggregato alla spedizione di Euro 2012, conclusa con l'eliminazione in semifinale contro l'Italia. Hummels due anni dopo vinse il Mondiale con la Nazionale tedesca, che riuscì ad imporsi nella Coppa del Mondo organizzata in Brasile. Hummels debuttò nel match contro il Portogallo, andando a segno nel match finito 4-0 in favore dei tedeschi.
Il difensore dopo la fase a gironi saltò l'ottavo di finale contro l'Algeria, tornando a disposizione nei quarti di finale. Hummels diede un contributo fondamentale, visto che siglò il gol qualificazione nel match vinto 0-1 contro la Francia. Il classe '88 scese in campo da titolare anche nella finalissima disputata contro l'Argentina, beffata da un gol di Gotze dopo i tempi supplementari.
Il difensore dopo quell'esperienza riuscì a giocare anche gli Europei 2016 e il Mondiale 2018, dove la Germania non riuscì a difendere il titolo subendo un'amara eliminazione al primo turno. Hummels quindi venne convocato anche per gli Europei 2020, giocati nel 2021 a causa della pandemia e vinti dall'Italia.
Il difensore alla fine del 2023 giocò la sua ultima partita in Nazionale, scendendo in campo in un'amichevole persa dalla Germania in casa dell'Austria per 2-0. Hummels nell'arco di tredici anni è riuscito a collezionare 78 presenze con la Nazionale tedesca, siglando anche cinque gol.