Sale l'attesa per Real Madrid-Arsenal, confronto decisivo guardando ai quarti di finale di Champions League. I blancos mercoledì 16 aprile saranno chiamati ad un'impresa al Santiago Bernabeu, sede del match di ritorno fissato alle ore 21:00. Il Real infatti dovrà cancellare la dura sconfitta subita a Londra, dove l'Arsenal si è imposto con un netto 3-0 all'andata.
La doppietta di Rice su punizione e il gol di Merino, chiaramente, danno molte più possibilità ai Gunners in ottica qualificazione. La tradizione e la qualità però sono sempre dalla parte del Real Madrid, che non vorrà deludere il proprio pubblico puntando a riscrivere nuovamente la storia della Champions.
I blancos chiaramente dovranno vincere con almeno quattro gol di scarto per passare il turno. Il Real però potrebbe anche imporsi con tre reti tra regolamentari e supplementari e poi vincere ai tiri di rigore. L'obiettivo è uno: prendersi la semifinale contro una tra Inter e Bayern Monaco.
La sfida tra Real Madrid e Arsenal, valida per i quarti di finale di ritorno della Champions League, verrà trasmessa in diretta sui canali di Sky Sport. Il match tuttavia potrà anche essere seguito in streaming attraverso le piattaforme Sky Go e NOW TV.
Tante assenze per il Real Madrid, costretto a fare a meno dello squalificato Camavinga così come di diversi infortunati. Tra gli indisponibili spiccano Alaba e Lunin, seguiti da Mendy e dai lungodegenti Militao e Carvajal. Il Real in ogni caso dovrebbe schierarsi con un 4-2-3-1: in porta Courtois, centrali Rudiger e Asencio con Vazquez a destra e Garcia a sinistra.
In mezzo al campo Modric e uno tra Tchouameni e Valverde, con Bellingham pronto nel ruolo di trequartista. Sulle corsie spazio per Vinicius e Rodrygo mentre in avanti l'unica punta sarà Mbappé. Diversi assenti in casa Arsenal, alle prese con i lunghi infortuni di Gabriel Jesus, Havertz, Tomiyasu e Gabriel.
Sulla via del recupero sembra esserci Calafiori mentre Saka, che si è infortunato all'andata, è ancora in dubbio. L'Arsenal in ogni caso dovrebbe ripartire dal 4-3-3 visto all'andata: in porta Raya, centrali Saliba e Kiwior con Lewis-Skelly a sinistra e uno tra Timber e White a destra. A centrocampo Partey, supportato da Odegaard e Rice. Il peso dell'attacco graverà ancora sulle spalle di Mikel Merino, con Trossard a destra e Martinelli a sinistra.
Real Madrid e Arsenal si sfideranno la quarta volta nella propria storia. Il bilancio è nettamente a favore dei Gunners, che hanno raccolto due vittorie e un pareggio contro i blancos. Anche l'unico precedente al Bernabeu sorride all'Arsenal, che nel febbraio 2006 compì una vera e propria impresa.
Gli inglesi infatti si imposero di misura nel match valido per gli ottavi di finale d'andata di Champions League, decisi da un gol di Thierry Henry. L'Arsenal blindò la qualificazione al ritorno, sfruttando lo 0-0 di Higbury. In generale, sono otto le formazioni inglesi passate dal Bernabeu senza considerare l'Arsenal.
Il Real ha fatto grandi imprese proprio nel suo impianto, dove nel 1975 ad esempio ottenne una qualificazione straordinaria ai danni del Derby County. La formazione inglese nell'andata degli ottavi di finale della Coppa dei Campioni si impose per 4-1 sul Real Madrid. Gli spagnoli al ritorno riuscirono a ribaltare ogni pronostico, recuperando lo svantaggio nei regolamentari e centrando la qualificazione ai supplementari.
Il Real infatti chiuse i novanta minuti canonici sul punteggio di 4-1, firmando il 5-1 nei supplementari e passando il turno. In ogni caso, soltanto tre squadre inglesi sono riuscite ad espugnare il Bernabeu in una partita ufficiale. La prima fu proprio l'Arsenal, che tre anni dopo venne emulata da un'altra big.
Il Real Madrid nel febbraio 2009 venne battuto di misura dal Liverpool, che si impose con un gol di Benayoun negli ottavi di finale d'andata di Champions. Al ritorno i Reds blindarono la qualificazione, firmando un netto 4-0 ad Anfield. L'altro dato coinvolge il Manchester City, ultima squadra inglese ad aver battuto il Real a Madrid.
I Citizens nel febbraio 2020 espugnarono il Bernabeu, vincendo per 1-2 il confronto valido sempre per gli ottavi di Champions: una rimonta quella degli inglesi, che dopo il gol di Isco tornarono in partita con Gabriel Jesus. Il City completò il sorpasso grazie a De Bruyne, ipotecando l'accesso ai quarti di finale grazie al 2-1 maturato nel ritorno giocato all'Etihad Stadium.