01 May, 2025 - 15:54

Primo Maggio, Leo Gassmann: "Bella Ciao parla di libertà, oggi è più attuale che mai"

Primo Maggio, Leo Gassmann: "Bella Ciao parla di libertà, oggi è più attuale che mai"

Il Concertone del 2025 si aprirà sotto lo slogan "Uniti per un lavoro sicuro" e propone di unire intrattenimento e riflessione sociale. A condurre l'evento ci sono Noemi, Ermal Meta e BigMama, affiancati da Vincenzo Schettini, professore famoso sui social per spiegare la fisica in modo semplice e appassionante.

Prima di tutto però c'è stato Leo Gassmann, che si è esibito cantando "Bella Ciao". Il giovane cantautore ha ricordato che "È una canzone molto importante, molto significativa che ci ricorda che 80 anni fa siamo stati liberati da un’oppressione violenta che non ci permetteva di vivere in un Paese libero e democratico. È una grande responsabilità, storicamente parlando, ed è un bellissimo momento".

Il Concertone del Primo Maggio ha quindi rappresentato non solo un momento di celebrazione musicale, ma anche un'importante occasione di sensibilizzazione sulle condizioni lavorative in Italia, ribadendo l'importanza di garantire diritti e sicurezza per tutti i lavoratori.

Leo Gassmann al Concertone del Primo Maggio: "Bella Ciao è un inno di libertà"

Leo Gassmann ha aperto ufficialmente l'edizione 2025 del Concertone, che si svolge a Roma in Piazza San Giovanni. Il cantautore ha fatto una scelta dal forte valore simbolico: l'esecuzione di "Bella Ciao". L'appuntamento che evoca la Resistenza e la lotta partigiana è iniziato alle 15:15, mezz'ora prima dell'inizio ufficiale della maratona musicale dedicata alla Festa dei Lavoratori.

"È una canzone che parla di libertà, e in un tempo in cui le libertà sono sempre più limitate e rinascono le tirannie, cantarla oggi è più significativo che mai", ha dichiarato Gassmann poco prima del concerto, spiegando di aver accettato subito di parteciparvi quando gli è arrivata la proposta dagli organizzatori.

"Importante parlare dei sacrifici fatti 80 anni fa"

"Ho accettato subito - ha raccontato - perché credo che sia fondamentale ricordare chi ha perso la vita per permetterci di vivere in un Paese libero e democratico. E proprio per questo voglio dedicarla ai giovani". Consapevole che in questo periodo storico "Bella Ciao" sia stata definita da alcuni come una canzone "divisiva", Gassmann ribadisce di non temere eventuali polemiche: "Se qualcuno trova qualcosa di sbagliato in un messaggio di libertà, vuol dire che è vittima della mancanza di libertà di pensiero".

Leo Gassmann, nel frattempo, prosegue il percorso artistico con il nuovo singolo "E poi sei arrivata tu", pubblicato ad aprile. Quest'attività però non lo distoglie dal ricordare anche che è importante focalizzarsi sul senso politico del Concertone, cioè la sensibilizzazione per una migliore sicurezza sui luoghi di lavoro: "Sogno un mondo dove il posto di lavoro possa essere come una seconda casa, sicura per tutti. Oggi non è così: troppe persone perdono la vita mentre lavorano, troppe non vengono valorizzate. È importante essere qui non solo per la musica, ma per lanciare messaggi che contano".

Lavoro in Italia, una situazione in chiaroscuro

Il Concertone offre anche quest'anno l'occasione per riflettere sulla situazione attuale dei lavoratori italiani. Secondo un rapporto Istat del 2025, l'occupazione è in crescita, ma si registra un aumento dei contratti a tempo determinato e una diminuzione della loro durata media.

Oltre 3 milioni di persone sono costrette a svolgere più di un lavoro per arrivare a fine mese. Inoltre, circa 1,25 milioni di lavoratori percepiscono una paga oraria inferiore a 8,9 euro, rientrando nella categoria dei "lavoratori poveri". Il precariato e le basse retribuzioni continuano a rappresentare sfide significative per il mercato del lavoro italiano.

In risposta a queste problematiche, il Ministero del Lavoro ha adottato il Piano Integrato per la Salute e la Sicurezza nei Luoghi di Lavoro, operativo dal 1° gennaio 2025. Questo piano mira a ridurre infortuni e malattie sul lavoro, cercando di promuovere una cultura di sicurezza e di prevenzione.

In molti hanno però denunciato che la "patente a punti" che dovrebbe segnalare la virtuosità dei datori di lavoro si tradurrebbe solo in un aumento di burocrazia.

I tre punti salienti dell'articolo

  • Leo Gassmann apre il Concertone 2025 con "Bella Ciao", sottolineando l’importanza della memoria storica e della libertà in un tempo segnato da nuove forme di autoritarismo.

  • Il Concertone è dedicato al tema della sicurezza sul lavoro, con artisti e conduttori che rilanciano messaggi di sensibilizzazione sulle condizioni dei lavoratori italiani.

  • Il lavoro in Italia resta in chiaroscuro: cresce l’occupazione ma aumentano precarietà, contratti brevi e “lavoratori poveri”, mentre le misure del governo, come la "patente a punti", suscitano dubbi sull’efficacia.

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Pasquale Narciso
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