11 May, 2025 - 16:15

Regina Coeli di Leone XIV, la felicità dei fedeli statunitensi a San Pietro: ecco le prime reazioni

Regina Coeli di Leone XIV, la felicità dei fedeli statunitensi a San Pietro: ecco le prime reazioni

Sono centinaia di migliaia le persone che si sono recate a Piazza San Pietro per il primo Regina Coeli di Papa Leone XIV. Nel corso della sua prima funzione in veste di Santo Padre, Prevost ha toccato diversi temi che si preannunciano decisivi nel corso del suo pontificato. A partire dalla condanna alla guerra fino al proseguimento della linea già adottata da Papa Francesco, il nuovo Pontefice si è fatto conoscere dai fedeli.

Sono tante le persone arrivate da tutto il mondo per ascoltare il Regina Coeli del Santo Padre. Molti i pellegrini che erano già presenti a Roma per il Giubileo e per rendere omaggio al defunto Papa Francesco. Proprio al suo predecessore, il Santo Padre ha reso omaggio chiedendo una preghiera e ricordandolo nel corso del Regina Coeli. Sorprende vedere tantissimi fedeli cattolici arrivati addirittura dagli Stati Uniti, per rendere omaggio al loro connazionale.

Alcuni dei fedeli raccontano addirittura di sentirsi "in colpa" per il fatto che il nuovo Pontefice sia di nazionalità statunitense. Una situazione dovuta al fatto che gli USA sono un Paese relativamente giovane rispetto alla storia millenaria della Chiesa Cattolica. Si tratta di una prima volta per un Papa che proviene dagli USA.

Il primo Regina Coeli di Papa Leone XIV

Un giorno di grande attesa e di felicità, soprattutto per i fedeli che sono arrivati da ogni parte del mondo per rendere omaggio al nuovo Pontefice Leone XIV. Il Santo Padre oggi ha tenuto il primo Regina Coeli dalla Loggia delle Benedizioni, nel corso della funzione religiosa ha parlato delle guerre nel mondo - condannando ovviamente ogni azione bellica in questo momento in corso, soprattutto in Ucraina e Gaza.

Grandi riferimenti anche ai suoi predecessori, Papa Francesco e Giovanni Paolo II, nel corso del Regina Coeli. Erano più di 100mila le persone presenti in Piazza San Pietro alle 12 di oggi, 11 maggio 2025.

Cosa pensano i fedeli

Sono tanti i fedeli in Piazza. Una gran parte sono addirittura statunitensi, due giovani ragazze - raggiunte dall'inviato di Tag24, Lorenzo Brancati - sono state intervistate sul nuovo Papa e hanno rivelato che sembra davvero strano vedere a San Pietro un Santo Padre statunitense perché la storia degli USA, se paragonata a quella della Chiesa cattolica, è relativamente giovane.

"Il Papa è statunitense però" spiega una delle due giovani in Piazza San Pietro oggi "quindi complimenti a lui". Una scout, recatasi al Vaticano per ascoltare il primo intervento del Papa, svela che il nuovo Pontefice piace molto: "Il fatto che sia americano è un segno di pace nel mondo" ha detto.

La speranza per il futuro

"Nessuno di noi avrebbe detto che uno statunitense sarebbe diventato Papa" svela un pellegrino che oggi ha assistito al Regina Coeli. Ma non sono solo i fedeli a essersi recati in Piazza San Pietro: un giovane ha spiegato che al di là della fede c'è un grande interesse nell’assistere alla nomina di un Papa che potrebbe essere un punto d'incontro tra l'Occidente e il resto del mondo.

A colpire sono le parole del Santo Padre sulla guerra. Al di là dei fedeli sono tante le persone che hanno apprezzato quanto detto da Leone XIV in particolare sui conflitti in corso nel mondo: a partire dall'Ucraina fino a Gaza. Il messaggio di questa mattina è stato visto come "carico di speranza" da parte di molti pellegrini presenti in Piazza. "Non solo le parole" fa notare un fedele "il sorriso, la gestualità... oggi erano qui tanti giovani". Una donna invece ha detto che la giornata di oggi costituisce un momento importante per i fedeli. Il primo impatto sembra per ora positivo.

Riassunto in tre punti

  • Partecipazione storica a San Pietro: Centinaia di migliaia di fedeli da tutto il mondo, inclusi molti statunitensi, hanno assistito al primo Regina Coeli del nuovo Papa Leone XIV, proveniente dagli USA.
  • Messaggio di pace e continuità: Il Papa ha condannato le guerre in corso, in particolare in Ucraina e Gaza, e ha reso omaggio ai predecessori Papa Francesco e Giovanni Paolo II.
  • Accoglienza positiva tra i fedeli: Nonostante lo stupore per l’elezione di un Papa statunitense, i presenti hanno accolto con entusiasmo le sue parole e il suo stile comunicativo, carico di speranza e apertura.
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Francesco Fatone
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