15 May, 2025 - 19:42

Bonus disoccupati INPS 2025: requisiti per ex cassa integrati, licenziati e prepensionati

Bonus disoccupati INPS 2025: requisiti per ex cassa integrati, licenziati e prepensionati

Nel 2025, l’accesso ai bonus INPS per i lavoratori ex cassa integrati, licenziati e prepensionati è finalmente pronto. Si tratta di aiuti e contributi statali che consentono ai lavoratori di ottenere un sostegno economico per un periodo specifico. Più nel dettaglio, l’INPS ha definito le regole per accedere a indennità come NASpI, DIS-COLL, indennità agricola, indennità per i lavoratori dello spettacolo, oltre a misure dedicate alle partite IVA e sussidi di Stato più noti come l’Assegno di Inclusione e il Supporto per la Formazione e il Lavoro. Conoscere queste misure è fondamentale per garantirsi il diritto a un sostegno economico, che se non richiesto non viene riconosciuto automaticamente.

Bonus disoccupati INPS 2025: chi ne ha diritto? (ex CIG, licenziati, prepensionati)

Il contesto attuale è difficile per molte famiglie: laumento delle bollette, dei beni e dei servizi di prima necessità persiste, i prezzi alimentari continuano a salire, e mantenere un equilibrio economico con un solo stipendio è sempre più complicato. Un tempo si viveva con poco e si guardava al futuro con maggior ottimismo.

Oggi, tra sogni e aspirazioni, la realtà impone di considerare gli aiuti per il sostegno al reddito dei disoccupati, che rappresentano soluzioni temporanee ma preziose in questo periodo di difficoltà.

Le principali misure includono:

  • NASpI (Nuova Assicurazione Sociale per l'Impiego): per i lavoratori subordinati che perdono involontariamente il lavoro;
  • DIS-COLL: rivolta a collaboratori coordinati e continuativi, assegnisti e dottorandi;
  • Assegno di Inclusione (ADI): destinato a famiglie in difficoltà economica con minori, invalidi e over 60;
  • Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL): per disoccupati tra i 18 e i 59 anni, con limiti reddituali e condizione di partecipazione a programmi formativi o di inserimento lavorativo;
  • Indennità di Discontinuità per i Lavoratori dello Spettacolo: per chi lavora nel settore spettacolo;
  • Indennità di Disoccupazione Agricola: per lavoratori agricoli con almeno 102 giornate lavorative nel biennio precedente;
  • Bonus ISCRO: dedicato ai lavoratori autonomi titolari di partita IVA attiva da almeno 3 anni e iscritti alla Gestione Separata INPS.

Quali requisiti servono per accedere a NASpI e DIS-COLL?

Secondo l’INPS, la NASpI è un’indennità mensile rivolta ai lavoratori subordinati rimasti senza lavoro involontariamente. I requisiti principali includono almeno 13 settimane di contribuzione nei quattro anni precedenti l’inizio della disoccupazione. Per il 2025, l’importo massimo mensile non può superare i 1.562,82 euro.

La DIS-COLL, invece, è un’indennità mensile di sostegno al reddito per collaboratori iscritti alla Gestione Separata INPS che perdono involontariamente il lavoro, con almeno un mese di contribuzione. Anche in questo caso, l’importo massimo mensile nel 2025 è di 1.562,82 euro.

Indennità specifiche per giovani e over 55

Il governo Meloni ha introdotto il Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL) e l’Assegno di Inclusione (ADI) in sostituzione del Reddito di Cittadinanza, in particolare:

  • Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL): rivolto a giovani disoccupati tra i 18 e i 59 anni, con un contributo mensile di 500 euro per la partecipazione a programmi di formazione, qualificazione, politiche attive del lavoro, progetti utili alla collettività e servizio civile universale;
  • Assegno di Inclusione (ADI): rivolto a famiglie con minori, disabili e persone over 60 in condizioni di difficoltà economica, con un ISEE non superiore a 9.360 euro e altri requisiti specifici.

Misure per lavoratori dello spettacolo e del settore agricolo

Per i lavoratori dello spettacolo, l’INPS ha fornito chiarimenti nel messaggio n. 149 del 15 gennaio 2025. L’indennità è destinata a:

  • lavoratori autonomi, anche con rapporti di collaborazione coordinata e continuativa;
  • lavoratori subordinati a tempo determinato che prestano attività artistiche o tecniche;
  • lavoratori subordinati a tempo determinato;
  •  lavoratori intermittenti a tempo indeterminato.

Per i lavoratori agricoli (operai a tempo determinato e indeterminato, piccoli coloni, compartecipanti familiari e piccoli coltivatori diretti), l’importo massimo mensile per il 2025 è fissato a 1.392,89 euro.

Bonus ISCRO per le partite IVA

L’INPS, nella circolare n. 25 del 29 gennaio 2025, ha stabilito che possono richiedere il bonus le partite IVA con un reddito dichiarato nell’anno precedente alla domanda non superiore a 12.648 euro. Per il 2025, l’importo mensile dell’ISCRO non può essere inferiore a 252 euro né superiore a 806,40 euro.

Bonus disoccupati INPS 2025: cosa sapere in breve

  1. Possono accedere ai bonus INPS 2025 ex cassa integrati, lavoratori licenziati, prepensionati, disoccupati, partite IVA e categorie specifiche come lavoratori dello spettacolo e agricoli.
  2. I principali strumenti di sostegno includono: NASpI, DIS-COLL, Assegno di Inclusione (ADI), Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL),
  3. Indennità di disoccupazione agricola, Bonus ISCRO e indennità per lo spettacolo.
  4. Per accedere a NASpI e DIS-COLL sono richieste settimane minime di contribuzione. Per ADI e SFL valgono limiti ISEE e l’obbligo di partecipazione a programmi di formazione o inclusione lavorativa.
  5. I bonus non vengono erogati automaticamente: è necessario presentare domanda tramite l’INPS seguendo le istruzioni specifiche per ciascuna misura entro i termini previsti.
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Antonella Tortora
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