Bruce Willis torna sullo schermo in uno degli ultimi ruoli della sua carriera in "Vendetta", un action movie del 2022 che mescola adrenalina pura, drammi familiari e un’escalation di violenza vendicativa.
Il film si colloca nella tradizione delle storie in cui la giustizia legale non basta e un padre è pronto a tutto per punire chi ha ferito la sua famiglia. Con una trama intensa, un cast di volti noti e location perfette per l’azione, Vendetta è un concentrato di emozioni forti che tiene lo spettatore incollato allo schermo dall’inizio alla fine.
La pellicola, ambientata nella periferia della Georgia, non si limita a raccontare una storia di vendetta: esplora anche i confini tra giustizia e legge, tra dolore personale e responsabilità morale. Bruce Willis interpreta Donnie Fetter, il padre di un giovane assassino, conferendo al film un tocco nostalgico che gli spettatori più affezionati non potranno ignorare.
Ma non è solo Willis a catturare l’attenzione: il protagonista, William Duncan, incarnato da Clive Standen, porta sullo schermo la disperazione e la determinazione di un uomo disposto a tutto pur di vedere la giustizia compiuta.
Le riprese di "Vendetta" si sono svolte principalmente a Eatonton, in Georgia, una scelta che conferisce autenticità al film. La periferia americana, con le sue strade polverose, case isolate e spazi urbani e rurali, diventa un personaggio aggiuntivo nella narrazione, riflettendo la desolazione e la tensione della storia.
La Georgia offre scenari versatili: spazi angusti, edifici industriali, aree boschive e quartieri tranquilli. Tutto viene sfruttato per creare atmosfere claustrofobiche, amplificando il senso di isolamento e pericolo che William vive costantemente. Il contrasto tra la bellezza naturale e la violenza urbana aumenta l’impatto visivo del film e rende più realistici gli scontri, gli inseguimenti e i confronti armati.
Inoltre, il regista Jared Cohn ha utilizzato le caratteristiche locali per rendere dinamiche le scene d’azione, sfruttando strade strette, cortili e spazi chiusi per massimizzare la tensione. Le location non sono semplici sfondi: partecipano attivamente alla narrazione, trasformando ogni angolo di Eatonton in un luogo dove la vendetta e il pericolo sono sempre dietro l’angolo.
La storia di "Vendetta" ruota attorno a William Duncan, un ex marine che ha costruito una vita serena con la moglie Jen e la figlia Kat, una giovane promessa del softball professionistico.
La pace familiare viene spezzata brutalmente quando Kat viene uccisa a sangue freddo durante un’aggressione da parte di una gang locale. La polizia riesce a fermare i colpevoli, ma per William la giustizia non è sufficiente. Il suo dolore si trasforma in rabbia, e decide di intraprendere una strada personale per punire chi ha distrutto la sua famiglia.
Da qui si scatena una catena di vendetta, che coinvolge la famiglia Fetter: Donnie, il patriarca interpretato da Bruce Willis, e il fratello Rory, incarnato da Theo Rossi. La guerra tra le due famiglie è spietata, con morti e colpi di scena che aumentano di scena in scena la tensione. La narrazione segue una spirale di violenza inarrestabile, mostrando come la vendetta, una volta iniziata, diventi un turbine che travolge tutti i protagonisti.
Il film non si limita a scene d’azione: esplora anche il lato emotivo della vendetta, con William che affronta paure, rimpianti e dilemmi morali, mentre cerca di proteggere ciò che resta della sua famiglia. La tensione cresce fino allo scontro finale, dove ogni mossa e ogni decisione hanno conseguenze tragiche.
Il climax è un vero e proprio tour de force emotivo e fisico. William affronta Donnie e Rory in uno scontro finale epico e cruento. Con abilità e determinazione, riesce a eliminare entrambi, chiudendo così la catena di violenza che aveva devastato la sua vita e quella della sua famiglia.
Tuttavia, il prezzo da pagare è altissimo: William viene mortalmente ferito durante lo scontro a fuoco con gli scagnozzi di Rory. Nel momento finale, accetta rassegnato il suo destino, consegnando l’eredità della sua lotta e del concetto di giustizia privata al fedele alleato Brody.
La scena finale sottolinea un messaggio provocatorio e potente: a volte la legge non basta, e la vendetta diventa un atto personale e necessario per chi ha perso tutto.
Il finale combina tensione, dramma e catarsi emotiva: la morte di William chiude la spirale di violenza ma lascia al pubblico una riflessione forte sulla moralità e sulle conseguenze dei propri atti. La sequenza è girata con maestria, alternando primi piani intensi e scene d’azione dinamiche che rendono palpabile la paura, il dolore e la determinazione del protagonista.
Oltre a Bruce Willis, Vendetta schiera un cast che combina veterani del cinema d’azione e giovani talenti. Clive Standen porta una presenza intensa nei panni di William Duncan, trasmettendo la disperazione e la determinazione di un padre pronto a tutto. Theo Rossi è Rory Fetter, il fratello che cerca di proteggere l’onore della sua famiglia, mentre Mike Tyson compare nel ruolo di Roach, membro della gang coinvolta nella spirale di vendetta.
Katherine Waterston e Thomas Jane aggiungono profondità al cast con ruoli chiave che interagiscono con i protagonisti, e Maddie Nichols e Lauren Buglioli completano l’ensemble, creando un equilibrio tra azione, tensione emotiva e dinamiche familiari. La regia di Jared Cohn mantiene un ritmo incalzante, alternando scontri fisici, inseguimenti e momenti di silenziosa riflessione sul dolore e la perdita.
La presenza di Bruce Willis conferisce al film un elemento nostalgico e significativo: "Vendetta" fa parte infatti dei suoi ultimi lavori prima del ritiro dovuto a problemi di salute. Il suo ruolo da villain, intenso e sfaccettato, offre una nuova prospettiva sul suo talento, lontana dal tipico eroe d’azione e più vicina a un uomo complesso, capace di gesti crudeli e di vulnerabilità allo stesso tempo.