27 Nov, 2025 - 16:15

Sondaggi politici, Il Pd prova a reagire, ma il tonfo M5S lo affonda. Meloni salva (di nuovo) gli alleati

Sondaggi politici, Il Pd prova a reagire, ma il tonfo M5S lo affonda. Meloni salva (di nuovo) gli alleati

Elezioni regionali archiviate, per i partiti è arrivato il momento di guardare all’autunno del 2027, quando si terranno le elezioni politiche per il rinnovo del Parlamento. 

Secondo i dati dell’ultima Supermedia Youtrend/Agi, se si votasse oggi – giovedì 27 novembre 2025 – Giorgia Meloni e la coalizione di centrodestra si riconfermerebbe e non di misura a Palazzo Chigi. 

Per il centrosinistra l’iniezione di fiducia per l’esito dell’ultimo fine settimana di voto in Campania, Puglia e Veneto si scontra con i dati dei sondaggi che continuano a premiare l’attuale maggioranza di Governo.

Il Partito Democratico, che è risultato il più votato all’ultima tornata elettorale, si mantiene stabile anche questa settimana, facendo pensare a un’inversione di tendenza. I problemi adesso sembrano albergare tra i Cinquestelle che a questo giro fanno registrare un vero e proprio tonfo.

Fratelli d'Italia mantiene saldamente la leadership tra i partiti, spingendosi oltre il 30% con un leggero incremento rispetto a metà novembre. Tra gli altri partiti, si segnala una lieve risalita di Italia Viva e la tenuta della Lega, seppur con fluttuazioni minime. 

Ecco, allora, cosa è emerso dagli ultimi sondaggi politici di giovedì 27 novembre 2025.

Sondaggi politici, Meloni domina: FdI sopra il 30% e centrodestra blindato fino al 2027

Fratelli d'Italia continua a consolidare la propria leadership, raggiungendo il 30,4% con un aumento di 0,3 punti percentuali rispetto a due settimane fa.

Una tendenza che sottolinea come il partito guidato da Giorgia Meloni riesca a mantenere il consenso sugli elettori conservatori e sovranisti, nonostante la pressione mediatica e le sfide politiche interne ed esterne. 

Il partito della premier da solo trascina il centrodestra, mentre gli alleati continuano ad arrancare, incapaci di spostarsi dalla soglia dell’8%.

Forza Italia registra un calo dello 0,3%, attestandosi all'8,9%. La Lega, invece, con un lieve aumento dello 0,2% sale al 8,2% e sembra mantenere un equilibrio stabile, incarnando ancora l'elemento chiave per la coalizione soprattutto nel Nord Italia. Noi Moderati sale leggermente al 1,1%.

 

Centrosinistra, il Pd prova a reagire, ma il tonfo dei Cinquestelle lo affonda

Il centrosinistra vede il Partito Democratico stabile al 21,9%, con un lieve ma positivo incremento di 0,2 punti percentuali.

Il PD conferma la propria posizione di primo partito della coalizione, ma le cifre non mostrano una crescita significativa, segnalando forse una stagnazione nella capacità di attrarre nuovi elettori o di riconquistare segmenti persi nelle precedenti tornate elettorali.

Il Movimento 5 Stelle subisce invece un calo che appare più preoccupante: scende al 12% con una perdita di 0,6 punti percentuali.

Questa diminuzione prosegue una valutazione negativa del movimento, interpretabile come un allontanamento progressivo dagli elettori di protesta e da quelli più giovani, elemento chiave per la sopravvivenza politica del movimento.

Stabile Alleanza Verdi e Sinistra, che si mantiene al 6,5%.

In controtendenza Italia Viva, che guadagna 0,4 punti portandosi al 2,8%, dimostrando una certa capacità di recupero, probabilmente sfruttando la disaffezione verso gli altri partiti di centrosinistra. +Europa invece cala dello 0,2%, arrivando all’1,5%.

A completare l'aggregato c’è Azione, ferma al 3,4%, che non registra variazioni rispetto a metà novembre. 

Il centrodestra vola al 48,6%: per la sinistra rimonta quasi impossibile

Se si guarda alla somma dei consensi, il centrodestra conserva un vantaggio netto e stabile. Fratelli d'Italia, Forza Italia, Lega e Noi Moderati insieme raggiungono il 48,6% dei consensi, consolidando così un quadro di forza dominante.

Il centrosinistra, nonostante la presenza di più forze, fatica a superare complessivamente 42-45%, con PD e M5S che rappresentano la maggior parte dell'elettorato coalizione.

Questa situazione conferma un sistema politico italiano ancora profondamente diviso e polarizzato, ma con un chiaro orientamento favorevole alla coalizione di destra.

L'analisi del sondaggio Youtrend evidenzia infine che la stabilità del centrodestra dipende molto dal mantenimento del consenso per Fratelli d'Italia, mentre a sinistra il tatticismo politico e la riconquista di elettori persi sembrano linee cruciali per tentare una rimonta, ancora lontana nelle percentuali attuali.

 

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