Pensione Opzione donna 2023. Proroga e nuovi requisiti restrittivi nella legge di bilancio 2023 per la pensione anticipata riservata alle donne. Opzione Donna interesserà forse solo 5mila persone.
Rispetto all'anno precedente, Opzione donna ha avuto un forte ridimensionamento. Oltre al calcolo del trattamento, già presente, nella forma riduttiva del sistema contributivo, l’opzione sarà possibile con 35 anni di anzianità contributiva ed un’ età anagrafica di sessanta anni, ridotta di un anno per ogni figlio nel limite massimo di due anni. Ma è, altresì, richiesta una delle seguenti condizioni :
Discorso diverso, rispetto a quanto finora descritto, per le lavoratrici del comparto scuola e dell’Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica (AFAM). In presenza dei requisiti di spettanza opera un’unica finestra di accesso, collocata rispettivamente a decorrere dal 1° settembre o dal 1° novembre dell’anno interessato. Sempre con riferimento al personale della scuola, l’ultimo periodo dell’articolo 16, comma 3 (come modificato dalla Manovra) stabilisce che, in sede di prima applicazione, entro il 28 febbraio 2023 il personale a tempo indeterminato può presentare domanda di cessazione dal servizio con effetti dall’inizio, rispettivamente, dell’anno scolastico o accademico.
Anche nel 2023 domande di pensionamento con Opzione Donna sono presentate online all’INPS in uno dei seguenti modi:
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