Biglietti Roma Feyenoord. Alla fine il divieto è arrivato. Per la partita tra Roma e Feyenoord, in programma all'Olimpico il prossimo 20 aprile, il viceprefetto di Roma ha vietato la vendita dei biglietti di tutti i settori dell'Olimpico ai residenti in Olanda e la chiusura del settore destinato alla squadra ospite. E' la misura adottata dal viceprefetto vicario di Roma, Raffaela Moscarella, in vista della partita Roma-Feyenoord, ritorno dei quarti di finale di Europa League, in programma giovedì 20 aprile. Il divieto di vendita dei biglietti è esteso a tutti i settori dell'Olimpico e si unisce alla chiusura del settore dei distinti Nord, solitamente destinato ai tifosi ospiti. Una iniziativa che era, di fatto, già stata annunciata nei giorni scorsi ma che ora ha i crismi dell'ufficialità. E il provvedimento, come già era successo per la partita di Champions League di Napoli tra Napoli appunto e Eintracht Francoforte, non è piaciuto affatto all'Uefa. La federazione europea è piuttosto indispettita dalla decisione presa dal viceprefetto vicario perché, in queste manifestazioni, l'ultima parola spetta proprio all'organo calcistico che ritiene e sottolinea sempre che le nazioni ospitanti, devono essere in grado di garantire l'ordine pubblico e la sicurezza per i tifosi ospiti e per i fans padroni di casa. E comunque il sospetto che molti tifosi del Feyenoord aggireranno in qualche modo il provvedimento c'è. Già dal giorno del sorteggio, moltissimi di loro hanno immediatamente prenotato voli e alberghi per Roma, difficilmente si arrenderanno al no delle istituzioni capitoline. E c'è anche da scommetterci che la vicenda non si chiuderà qui. La decisione del prefetto è arrivata ma adesso la parola passa all'Uefa che potrebbe sovvertire tutto.
La decisione del viceprefetto di Roma è arrivata dopo aver ascoltato il parere del Comitato di analisi sulla sicurezza delle manifestazioni sportive. Proprio ieri il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, aveva espresso i suoi dubbi legati alla sicurezza per la sfida tra i giallorossi e il club olandese. Il primo cittadino aveva ribadito la sua preoccupazione. "Ho raccomandato la massima attenzione e il ministro Piantedosi mi ha garantito pieno impegno", aveva affermato il sindaco della capitale, aggiungendo di essere consapevole che "c'è sempre chi arriva lo stesso ma sono di meno e vanno isolati e controllati tutti. Questo è quello che auspichiamo: massimo impegno per evitare danni alla città". L'obiettivo, anche con l'eventuale massiccio spiegamento delle forze dell'ordine, è evitare quanto avvenne il 19 febbraio del 2015 quando il centro della Capitale venne invaso e devastato da migliaia di tifosi olandesi, hooligans che arrivarono ad assaltare e danneggiare anche la fontana della Barcaccia a piazza di Spagna. Per quell'episodio quattro tifosi sono stati condannati a quattro anni di reclusione. Una giornata drammatica con scontri con le forze dell'ordine che si consumarono nel 'salotto' di Roma, tra piazza del Popolo e all'interno di Villa Borghese. Gli olandesi consumarono, in quell'occasione, fiumi di birra e ogni tipo di alcolici. Nella capitale arrivarono, per quell'occasione, circa Seimila Supporter Olandesi che si riversarono per le Vie del Centro storico. Moltissimi in preda all'ebbrezza occuparono e bivaccarono in piazza di Spagna. Successivamente diedero vita ad una vera e propria guerriglia urbana con il lancio di bottiglie e fumogeni. A quel punto furono costretti ad intervenire i poliziotti, che si schierarono in assetto antisommossa e intervennero con delle cariche sotto lo sguardo atterrito di turisti e residenti. A farne le spese, in quel contesto, fu il capolavoro del Bernini che rimase danneggiato e in tutto il mondo girarono le immagini di quanto avvenuto suscitando naturalmente molto turbamento. Come se non bastasse, l'allerta è salita ancora di più tra le due tifoserie. Soprattutto dopo che lo scorso anno le due squadre si affrontarono nella finale di Conference League (vinta dalla Roma). E naturalmente la cosa non è stata gradita dai tifosi del Feyenoord che già non aveva un atteggiamento amichevole con quelli della Roma e viceversa. L'attenzione per il match è quindi altissima per i rapporti tesi tra i sostenitori delle due squadre che sono venuti a contatto anche in quell'occasione.