I disturbi dissociativi sono condizioni mentali complesse e spesso fraintese che coinvolgono un'alterazione della percezione di sé stessi e del mondo circostante. Questi disturbi possono manifestarsi in varie forme, producendo una sorta di "allontanamento" dalla realtà.
Questo può rendere difficile sia la vita quotidiana che le relazioni interpersonali. Esistono, però, opzioni di trattamento, tra cui terapia e supporto, che possono offrire speranze di guarigione e aiutare le persone a vivere una vita più piena e consapevole. Scopri maggiori dettagli nel prosieguo dell'articolo.
Un disturbo dissociativo è caratterizzato da una perdita parziale o totale della capacità del nostro cervello di combinare le percezioni in un'esperienza normale e completa.
I sintomi vanno dall'amnesia dissociativa, ai disturbi motori come paralisi, convulsioni e disturbi sensoriali.
Il disturbo dissociativo non è un quadro clinico uniforme. A seconda dei sintomi e delle cause individuali, possono verificarsi diversi disturbi con effetti diversi.
Tuttavia, i principali sottotipi di disturbi dissociativi possono essere suddivisi in diverse categorie:
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I disturbi dissociativi spesso si sviluppano in associazione con altre malattie, sia psicologiche che somatiche. Bisogna quindi stabilire se si tratta di un disturbo dissociativo primario o se si è verificato secondariamente a seguito di un'altra malattia, ad esempio un disturbo correlato a traumi.
Il disturbo dissociativo si manifesta spesso in una connessione temporale con lo stress psicosociale. Molto spesso, le persone colpite soffrono di ulteriori anomalie psicopatologiche come:
Possono anche manifestarsi come sintomi associati al trauma o sintomi associati allo stress nel disturbo borderline di personalità.
Spesso questi disturbi vengono scatenati da un forte stress, in particolare da un abuso emotivo o da un abbandono subito durante l’infanzia.
Il trattamento dei disturbi dissociativi avviene principalmente attraverso la psicoterapia. È importante comprendere i sintomi dissociativi e riconoscere la dissociazione precocemente.
Nel corso della psicoterapia si cerca di fare in modo che le parti scisse possono essere integrate e diventare nuovamente parte integrante dei propri pensieri, sentimenti e azioni.
I pazienti imparano a identificare i primi segnali d'allarme e i fattori scatenanti per poi ottenere un maggiore controllo sugli stati dissociativi, stabilizzarsi e ridurre i sintomi attraverso varie tecniche di regolazione delle emozioni e della tensione.
Anche il trattamento farmacologico è fondamentale, ad esempio con antidepressivi o con l’antagonista degli oppioidi naltrexone.
In conclusione, i disturbi dissociativi possono essere tenuti sotto controllo e trattati con successo attraverso un'approccio terapeutico mirato.
La terapia, in particolare la terapia cognitivo-comportamentale (TCC) e l'EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing), hanno dimostrato di essere efficaci.
Anche il supporto emotivo, la consapevolezza di sé e le strategie di coping possono svolgere un ruolo significativo nel gestire questi disturbi. La guarigione completa può richiedere tempo, ma molte persone con disturbi dissociativi sono in grado di condurre vite significative e soddisfacenti con il giusto trattamento e supporto.