Tra le assistenze erogate dall'Inps è incluso l'Assegno sociale, un beneficio concesso su richiesta agli individui che versano in condizioni economiche precarie, con redditi inferiori alle soglie annue previste dalla normativa.
Analogamente ad altre prestazioni previdenziali e assistenziali fornite dall'Inps, i valori di riferimento per l'Assegno sociale subiscono un aggiornamento annuale in base alla variazione dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati, senza tabacchi, rilevato dall'Istat nel periodo gennaio-dicembre di un anno rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente.
Hanno diritto all'Assegno sociale, in misura completa:
La prestazione è invece erogata in misura ridotta per:
Oltre ai requisiti reddituali, il diritto all'Assegno sociale è condizionato ai seguenti criteri:
In previsione della circolare Inps che stabilisce i parametri per la distribuzione delle assistenze, considerando le percentuali di rivalutazione per gli anni 2023 e 2024, possiamo provvisoriamente stimare l'ammontare mensile e annuale dell'Assegno sociale applicabile a partire dal 1° gennaio.
Il 30 maggio 2023, tramite il Messaggio numero 2003, l'Inps ha annunciato il lancio sperimentale della sua nuova piattaforma, attualmente operativa solo per la presentazione delle richieste di assegno sociale da parte dei cittadini.
Per accedere a questa nuova piattaforma, è possibile collegarsi al portale ufficiale www.inps.it e seguire il percorso indicato: "Sostegni, Sussidi e Indennità" > "Per persone a basso reddito" > "Assegno sociale".
Una volta raggiunta la sezione corretta, l'accesso al servizio avviene semplicemente cliccando su "Utilizza il servizio" posizionato nell'angolo in alto a destra e, successivamente, selezionando "Assegno sociale – Domanda – Rivolto a cittadini" e utilizzando le proprie credenziali SPID, CIE o CNS.