Due nomi tra i più noti e amati di Hollywood stanno per lavorare insieme per la prima volta. Jake Gyllenhaal sarà il protagonista, infatti, del prossimo film di M. Night Shyamalan.
Tuttavia, chi si aspetta una pellicola dall'alto tasso di adrenalina e atmosfere cariche di tensione potrebbe restare deluso.
Il progetto, infatti, vede anche la collaborazione di Nicholas Sparks, scrittore celebre per le sue storie d'amore, diventate in alcuni casi film romantici di grande successo come "Le pagine della nostra vita".
Cosa questo abbia a che fare con un regista famoso per la sua predilezione per il thriller o l'horror è ancora avvolto nel mistero.
Sarà probabilmente forte la delusione di chi si aspettava ben altro, vista la collaborazione tra l'interprete di "Donnie Darko", ormai un classico del cinema fantastico, e il regista de "Il sesto senso".
O, forse, sarà più forte la curiosità.
A quanto sembra, infatti, il film non sarà un adattamento canonico di una storia scritta da Sparks. Stando a quanto riportato dal noto insider di Hollywood Jeff Sneider (e ripreso da Variety), lo scrittore e il regista svilupperanno due racconti indipendenti partendo dalla stessa trama.
Sparks la adatterà in un romanzo mentre Shyamalan ne trarrà una sceneggiatura che potrebbero, quindi, avere toni ben diversi tra loro. Una sorta di jam session simile a quelle tipiche del jazz in cui più artisti si cimentano eseguendo variazioni sullo stesso tema, che rappresenta una novità singolare e stimolante nel panorama cinematografico.
La produzione è affidata alla Blinding Edge Pictures, fondata dallo stesso regista e da Ashwin Rajan, insieme con Theresa Park e Marc Bienstock, storici collaboratori di Sparks.
Jake Gyllenhaal is making the visit to M. Night Shyamalan for the writer-director’s next feature, which will share a story with a new original romance novel by Nicholas Sparks. https://t.co/qIN9GLxJ8M
— Variety (@Variety) January 29, 2025
Shyamalan è universalmente conosciuto per la sua predilezione per generi cinematografici caratterizzati da atmosfere cupe, confermata anche in anni recenti con pellicole di successo come "Split" del 2016, il suo seguito "Glass" del 2019 e l'ultimo "Trap" dello scorso anno.
Horror e thriller che, però, a ben guardare affrontavano vicende e drammi umani più intimi, come il rapporto tra una madre e un figlio (ne "Il sesto senso") o la ricongiunzione familiare dopo un tragico lutto ("Signs" del 2002) o, ancora, l'angoscia di una comunità segnata da un trauma del passato ("The Village" del 2004).
Ecco, allora, che un'esplorazione dell'amore potrebbe essere davvero all'origine di questa collaborazione con Nicholas Sparks, ovviamente in una chiave congeniale al regista.
Un terreno che, in realtà, non è del tutto nuovo per Shyamalan, che da anni tiene nel cassetto il progetto "Labor of Love", storia del proprietario di una libreria che, dopo aver perso sua moglie, attraversa a piedi il Paese per dimostrarle il suo amore.
Secondo il portale IMDB, il regista scrisse la sceneggiatura all'inizio degli anni '90 come regalo di San Valentino per la sua fidanzata di allora, Bhavna Vaswani, poi divenuta sua moglie e, inizialmente, sembra che Harrison Ford, Denzel Washington e Bruce Willis fossero indicati come possibili protagonisti.
A suggerire che il progetto abbia radici lontane è anche un post pubblicato da Shyamalan sul suo profilo Instagram lo scorso settembre. Sotto la foto di un taccuino rosso, infatti, il regista spiegava di aver iniziato a scrivere "appunti e idee" per il suo nuovo film, il diciassettesimo della sua carriera.
Potrebbe essere, dunque, proprio "Labor of Love" il progetto su cui stanno lavorando Sparks e Shyamalan, con Gyllenhaal protagonista? Come si suol dire nei romanzi gialli, "il mistero si infittisce".
E complicato sarà anche trovare uno spazio libero nell'agenda del protagonista designato. Jake Gyllenhaal è infatti uno degli attori più richiesti del momento.
Dopo aver infranto ogni record di Prime Video con "Road House" di Doug Liman (remake de "Il duro del Road House" del 1989, con Patrick Swayze), lo vedremo infatti in "The Bride!", nuovo adattamento del "Frankenstein" di Mary Shelley ispirato anche al film di James Whale "La sposa di Frankenstein" del 1935 e realizzato da sua sorella Maggie.
Per Guy Ritchie (regista di "Snatch" del 2000 e del dittico dedicato a Sherlock Holmes con protagonista Robert Downey Jr.), farà invece coppia con Henry Cavill per "In the grey", storia di due specialisti nella liberazione di ostaggi impegnati in una missione ad alto rischio per liberare una negoziatrice.
Entrambi i progetti arriveranno sugli schermi nel corso del 2025 che si prospetta un'annata decisamente promettente per il divo hollywoodiano.