Le coppie improbabili sono le migliori, si dice. Serena Brancale e il fidanzato Dario Morello sembrano confermarlo. Tutto inizia a novembre del 2024. La cantante pubblica su Instagram un'immagine che dice tutto: un abbraccio affettuoso, un sorriso complice e una didascalia simpatica a conferma di una storia d'amore nata già da molto più tempo.
E proprio il 14 novembre 2024 Serena decide di rendere ufficiale la relazione con Dario. Nessuna ambiguità, nessun mistero. Scherza con i fan che li commentano con entusiasmo:
Rassicura così ironicamente il suo ragazzo. È la loro prima apparizione pubblica come coppia. Da questa foto sono già passati tre mesi, ma è chiaro che il loro legame non sia nato quel giorno.
A darci maggiori dettagli sui tempi è proprio Serena Brancale, durante un'intervista al Corriere della Sera:
Quanto al rapporto con Dario, non potrebbe andare meglio: è rispettoso del suo lavoro, amante della musica e del ballo, per niente invadente e non è nemmeno geloso.
Febbraio 2025 è un mese decisivo per la carriera di Serena, che partecipa al festival di Sanremo con il brano Anima e core.
E anche in questo momento di grande esposizione al pubblico, il suo Dario non si tira indietro: mostra supporto alla fidanzata, si fa vedere alle prove, è presente all'Ariston, trascorre con lei San Valentino a Sanremo e le dedica questo post:
Nella didascalia della foto in cui si mostra per la prima volta con Dario, Serena ironizza sulla loro diversità e sulla compatibilità che li unisce, scrivendo:
Il che resta ancora un mistero. Come si sono conosciuti? Nessuno dei due si è mai sbilanciato su questo dettaglio.
Magari la cantante svelerà ulteriori informazioni durante la sua ospitata a Verissimo, domenica alle 16.00 su Canale 5.
Ma chi è il fidanzato di Serena Brancale? Se Dario Morello avesse un nome d'arte sarebbe Spartan. Lo chiamano così sul ring. Nato a Cetraro, in provincia di Cosenza, ha 31 anni ed è un pugile professionista. È nel mondo della boxe dai 14 anni e nel 2008 conquista già il suo posto nella Nazionale italiana di pugilato, dopo la vittoria nel Torneo Azzurrini.
Nel 2010 partecipa ai Mondiali di Baku e si afferma nella Nazionale giovanile. Fa il grande salto tra i professionisti a 21 anni e nel 2017 supera il campione Tobai Giuseppe Loriga, conquistando il titolo italiano nei pesi welter.
Anno decisivo è anche il 2019, quello del titolo di Wbo Global, seguito nel 2022 dall'Ubo dei pesi medi e dall'Europeo. Nel 2023 e poi nel 2024 si conferma campione dei pesi medi Wbc Mediterranean.
Ha un po' la fama dello spavaldo sul ring. Lo conoscono soprattutto per essere un provocatore degli avversari: una caratteristica che di sicuro rende più accesi gli incontri.
Lui stesso, come riporta Il Post, ammette di giocare molto con la sua immagine e con il seguito ricevuto sui social. Sfrutta il trash talking (così si chiama il suo modo di parlare agli avversari) anche e soprattutto per dare spettacolo e aumentare la sua popolarità.
Ad aprile 2024 scopriamo qualcosa di diverso. Emergono aspetti più fragili del carattere di Dario, legati alla sua infanzia.
Racconta al Corriere della Sera di essere stato vittima di bullismo da bambino. Alle elementari lo deridono, lo fanno sentire goffo, lo prendono di mira per il suo aspetto fisico, isolato dai compagni per i chili di troppo.
Si scoraggia, non subisce alcuna aggressione grave, ma a livello psicologico quei momenti sono devastanti. Soffre talmente tanto da non voler nemmeno andare a scuola. Passa un mese chiuso in casa.
A svoltargli la vita e a dargli la forza di reagire è la boxe. Suo padre, da sempre appassionato, gli fa respirare l'aria della palestra, lo incoraggia ad allenarsi e, proprio lì, sul ring, Dario trova la sua grande rivincita.
La determinazione, il rigore, il sacrificio trasformano un ragazzino insicuro in un lottatore con una carriera da professionista alle spalle.