16 Apr, 2025 - 14:37

Modello 730/2025, quando si possono detrarre i farmaci acquistati online? Spese ammesse e documenti

Modello 730/2025, quando si possono detrarre i farmaci acquistati online? Spese ammesse e documenti

Modello 730/2025 – Con l’avvicinarsi della scadenza per la dichiarazione dei redditi, cresce l’interesse su quali spese sanitarie siano effettivamente detraibili. Una delle domande più frequenti riguarda i farmaci acquistati online: possono rientrare nella detrazione fiscale? La risposta è sì, ma con alcune condizioni ben precise.

Negli ultimi anni, le farmacie online hanno conosciuto un’espansione senza precedenti tanto da diventare una comoda alternativa alla farmacia fisica. 

Cionostante, non tutti sanno che per poter beneficiare delle detrazioni fiscali previste nel Modello 730/2025 è fondamentale rispettare specifici requisiti. Vediamo quindi quando e come è possibile ottenere lo sgravio fiscale per l’acquisto di farmaci via internet, quali spese sono detraibili e quali documenti sono necessari.

Prima di farlo, vi lasciamo al video YouTube di Commercialista Allievi su quando bisogna fare il Modello 730.

Quando si possono detrarre i farmaci acquistati online dal Modello 730/2025

Le spese sanitarie devono essere tracciabili e sostenute presso soggetti autorizzati per poter essere inserite nel Modello 730/2025. Questo vale anche per l’acquisto online di medicinali. È infatti obbligatorio acquistare esclusivamente da farmacie online regolarmente registrate presso il Ministero della Salute, il cui elenco ufficiale è pubblico e consultabile online.

La detrazione spetta solo per quei prodotti che sono già considerati detraibili se acquistati presso una farmacia fisica. Tra queste rientrano le spese sostenute per:

  • Farmaci da banco e su prescrizione;
  • Prodotti omeopatici;
  • Dispositivi medici riconosciuti, come aerosol, misuratori di pressione, termometri digitali e simili.

L’importante è che il prodotto sia identificabile come medicinale e non come semplice articolo commerciale.

Gli esclusi: cosa non si può inserire nel Modello 730/2025

Non tutti gli acquisti effettuati presso le farmacie online danno però diritto alla detrazione fiscale. I cosmetici, ad esempio, anche se venduti in una farmacia autorizzata, non sono considerati spese sanitarie detraibili.

Lo stesso discorso vale per gli integratori alimentari, nonostante siano spesso consigliati da medici o farmacisti. L’Agenzia delle Entrate, con la Risoluzione 256/E del 2008, ha stabilito che gli integratori rientrano nell’ambito alimentare e non sanitario.

Dunque, nel Modello 730/2025 non è possibile inserire spese che riguardano:

  • Cosmetici;
  • Integratori;
  • Prodotti per l’igiene o il benessere non classificabili come farmaci o dispositivi medici.

A quanto ammonta la detrazione per le spese farmaceutiche online

Le spese sanitarie – inclusi i farmaci acquistati online – danno diritto a una detrazione del 19%, ma solo per l’importo che eccede la franchigia di 129,11 euro (articolo 15 del TUIR).

Non esiste un limite massimo di spesa detraibile e l’agevolazione è riconosciuta anche per le spese sostenute a favore dei familiari fiscalmente a carico. In particolare:

  • Il limite di reddito per essere considerati a carico è 2.840,51 euro annui;
  • Per i figli con meno di 25 anni, il limite sale a 4.000 euro.

È fondamentale conservare tutta la documentazione relativa agli acquisti online per evitare problemi in fase di controllo.

Quali documenti servono per la detrazione dei farmaci acquistati online

Portare in detrazione le spese sanitarie online nel Modello 730/2025 è quindi possibile, ma è necessario disporre della corretta documentazione. Ci sono due opzioni principali:

  1. Trasmissione automatica: molte farmacie online offrono la possibilità di inviare i dati direttamente all’Agenzia delle Entrate. In questo modo, l’acquisto sarà già inserito nel modello precompilato.
  2. Scontrino parlante o ricevuta: in alternativa, si può richiedere una ricevuta fiscale che contenga i seguenti dati:
    • Codice fiscale dell’intestatario della spesa;
    • Natura del prodotto acquistato (es. “farmaco”, “medicinale”, “OTC”, “SOP”, “omeopatico”);
    • Importo speso;
    • Numero AIC (autorizzazione all’immissione in commercio), obbligatorio al posto della denominazione commerciale per motivi di privacy.

Questi elementi sono essenziali per la validità della detrazione in caso di controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate.

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Achiropita Cicala
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