19 Apr, 2025 - 11:59

IMU 2025: come risparmiare ora fino al 20% con una semplice scelta

IMU 2025: come risparmiare ora fino al 20% con una semplice scelta

Pagare l'IMU non è mai piacevole, ma pochi sanno che con una semplice scelta si può risparmiare fino al 20%, e in alcuni casi anche qualcosa in più. Basta optare per l'addebito diretto sul conto corrente bancario o postale per ottenere subito un vantaggio concreto.
Nel 2025, le regole normative sull'IMU sono rigide, ma offrono opportunità di risparmio. Tra agevolazioni, bonus dedicati e strategie intelligenti, molte famiglie possono alleggerire l'importo da versare. Vediamo insieme come trasformare un obbligo fiscale in un'occasione per rafforzare il potere d'acquisto delle famiglie.

Una panoramica sul risparmio sull'imposta municipale unica IMU nel 2025

Dopo una serie di agevolazioni fiscali che consentono sconti anche del 50% sull'IMU in presenza di specifiche condizioni, emerge una nuova opportunità per chi non rientra in queste categorie.

Infatti, alcuni Comuni offrono la possibilità di ottenere un risparmio sull'imposta anche per i contribuenti che non soddisfano i requisiti specifici.

Per evitare l'omissione del pagamento e facilitare la regolarizzazione, viene previsto uno sconto che può superare anche il 20%, semplicemente scegliendo di attivare il pagamento tramite domiciliazione bancaria o postale. Come sottolineato da Investireoggi.it, queste politiche vengono adottate dalle singole Amministrazioni comunali, quindi l'entità dello sconto può variare a seconda della località.

Quali immobili possono godere della riduzione del 50%?

Quando si parla di pagamento di imposte e tasse, è fondamentale individuare i casi che permettono un risparmio dell'IMU del 50%. Non si tratta di affermazioni generiche, ma di regole chiare che prevedono un vantaggio fiscale. Nello specifico, esistono alcuni edifici che godono di uno sconto del 50% sul pagamento dell'IMU, tra cui:

  • immobili storici o artistici;
  • case inagibili o inabitabili;
  • casi di comodato gratuito tra familiari;
  • pensionati residenti all'estero.

Come si attiva lo sconto per chi domicilia l'imposta municipale unica nel 2025?

La legge stabilisce che determinate agevolazioni possano essere promosse dai Comuni, incluso lo sconto del 20% per la domiciliazione bancaria. L'agevolazione viene vista anche come una risposta adeguata al rafforzamento del potere d'acquisto delle famiglie.

In base alle disposizioni normative contenute nell'art. 118-ter del Decreto Rilancio, è possibile ottenere un risparmio fino al 20% per chi opta per l'addebito diretto dell'IMU su conto corrente bancario o postale. La proposta, avallata dalle amministrazioni comunali, prevede il soddisfacimento di alcuni requisiti basilari, tra cui:

  • verificare la presenza dello sconto IMU nella delibera comunale;
  • richiedere l'autorizzazione permanente al pagamento con addebito sul conto corrente bancario o postale;
  • fornire un conto corrente attivo e capiente.

Ricorda: il risparmio del 20% sull'IMU può essere ottenuto solo se l'attivazione della domiciliazione bancaria avviene prima del 16 giugno 2025, ossia prima della scadenza dell'acconto IMU.

Serve fare qualcosa ogni anno o basta una sola autorizzazione per addebito IMU?

No, i contribuenti che attivano la domiciliazione sul conto corrente bancario o postale non devono rinnovare l'autorizzazione ogni anno. Una volta presentata la richiesta e ottenuta l'autorizzazione permanente al Comune, questa resta valida anche per le scadenze degli anni successivi, salvo revoca.

Tuttavia, è importante rivedere alcuni passaggi per verificare il beneficio. Il primo riguarda la delibera comunale, che deve prevedere agevolazioni che permettano di risparmiare con la semplice richiesta di addebito sul conto corrente. L'altro punto fondamentale è assicurarsi che il conto corrente indicato nell'autorizzazione sia attivo e con fondi sufficienti per permettere il pagamento automatico dell'IMU alla scadenza.

Optare per la domiciliazione bancaria delle imposte non solo garantisce la regolarità dei pagamenti, ma evita anche ritardi e omissioni che possono causare sanzioni o interessi.

A volte basta una semplice scelta per ottenere un vantaggio immediato. L’agevolazione si applica già dalla prima scadenza IMU, fissata per il 16 giugno 2025, e consente un risparmio concreto, soprattutto in un contesto economico delicato.

È vero, non tutti hanno la possibilità di scegliere come pagare, ma quando si può, anche una piccola strategia come questa – se sommata ad altre – può davvero fare la differenza.

Come risparmiare sull’IMU 2025: 5 cose importanti da sapere

  1. Molti Comuni offrono uno sconto immediato fino al 20% sull’IMU se si sceglie il pagamento tramite addebito diretto sul conto corrente entro il 16 giugno 2025.
  2. È previsto uno sconto del 50% per immobili storici o artistici, inagibili, in comodato a familiari o di proprietà di pensionati residenti all’estero.
  3. Non tutti i Comuni aderiscono. È fondamentale consultare la delibera comunale per verificare la presenza dell’agevolazione sulla domiciliazione.
  4. Una volta attivata l’autorizzazione permanente all’addebito bancario o postale, non serve rinnovarla ogni anno, salvo revoca o modifiche.
  5. La domiciliazione garantisce puntualità nei pagamenti, evita sanzioni per ritardi e permette di risparmiare subito, con benefici concreti per il bilancio familiare.

 

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Antonella Tortora
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