23 Apr, 2025 - 12:25

Bonus Tredicesima nel 730, nuove Faq dall'AdE: ecco come averlo nella dichiarazione redditi 2025

Bonus Tredicesima nel 730, nuove Faq dall'AdE: ecco come averlo nella dichiarazione redditi 2025

Si torna a parlare di Bonus Tredicesima. Il 18 aprile 2025 l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato tre FAQ per chiarire i principali dubbi dei contribuenti in merito alla possibilità di richiedere l’indennità attraverso il Modello 730/2025 o REDDITI PF.

Le risposte dell’Ente si concentrano sulla corretta compilazione dei modelli dichiarativi, sull’individuazione dei dati utili per la richiesta e su come verificare l’inserimento del Bonus nella dichiarazione dei redditi precompilata.

Scopriamo insieme quali sono le delucidazioni fornite al riguardo e cosa devono sapere i lavoratori per ottenere il beneficio o restituirlo, se non spettante.

Prima di farlo, vi lasciamo al video YouTube di Informazione Fiscale sulle novità del Modello 730/2025.

Chi può richiedere il Bonus Tredicesima con il modello 730 o REDDITI PF

Il Bonus Tredicesima è rivolto ai lavoratori che, pur avendo diritto all’indennità, non l’hanno ricevuta dal datore di lavoro. In particolare, si tratta di soggetti che possiedono i requisiti previsti dalla normativa ma che, per diversi motivi, non hanno ottenuto il pagamento nel corso dell’anno fiscale.

La legge prevede la possibilità di recuperare l’importo spettante tramite la dichiarazione dei redditi 2025, utilizzando il Modello 730 o il modello REDDITI 2025 PF.

Un'opportunità che va ad abbracciare anche i lavoratori dipendenti che non hanno un sostituto d’imposta, come ad esempio i collaboratori domestici, i badanti, o altri lavoratori in ambito familiare. Per queste categorie, la dichiarazione rappresenta l’unico strumento per ottenere l’indennità.

È importante sottolineare che il Bonus non viene riconosciuto automaticamente: serve un’azione attiva del contribuente per inserirlo correttamente nella propria dichiarazione.

Come compilare il 730 o il modello REDDITI per ottenere il Bonus Tredicesima

Per ottenere il Bonus Tredicesima in sede di dichiarazione dei redditi, è necessario compilare con attenzione i campi dedicati. I righi di riferimento sono il C14 del 730 e l’RC14 del modello REDDITI 2025 PF.

Le informazioni utili alla compilazione sono contenute nella Certificazione Unica 2025 (CU). In particolare, occorre consultare i punti 721 e 726, che riportano rispettivamente il reddito da lavoro dipendente e i giorni lavorati.

Se questi dati non risultano valorizzati, è possibile fare riferimento alle annotazioni della CU, dove spesso si trovano indicazioni aggiuntive fornite dal datore di lavoro.

È consigliabile verificare anche altri elementi del rapporto lavorativo che possono contribuire alla determinazione dell’ammontare del Bonus. Una compilazione precisa riduce, infatti, il rischio di errori o richieste di rettifica da parte dell’Agenzia delle Entrate. L’indennità, una volta accertata, verrà riconosciuta sotto forma di credito d’imposta o rimborso.

Cosa fare se il Bonus Tredicesima deve essere restituito

In alcuni casi può emergere, successivamente all’erogazione o alla richiesta, che non si ha diritto al Bonus Tredicesima. Se il contribuente si accorge di non essere in possesso dei requisiti previsti, è tenuto a restituire l’importo ricevuto.

La procedura per la restituzione è semplice: è sufficiente barrare la colonna 7 del rigo C14 nel modello 730 o del rigo RC14 nel modello REDDITI PF. Questa colonna è identificata con la dicitura “Restituzione Bonus per assenza requisiti” e serve a comunicare ufficialmente la rinuncia all’indennità.

Restituire il Bonus in modo tempestivo e corretto evita l’avvio di accertamenti o l’applicazione di sanzioni. L’onestà dichiarativa rappresenta sempre una scelta consigliabile, soprattutto in presenza di dubbi sui requisiti di spettanza.

Come verificare se il Bonus Tredicesima è presente nella dichiarazione dei redditi precompilata

Chi ha ricevuto il Bonus Tredicesima dal proprio datore di lavoro troverà già compilato il rigo C14 del modello 730 o il rigo RC14 del modello REDDITI 2025 PF nella propria dichiarazione dei redditi precompilata. I dati derivano direttamente dalla CU 2025, e il contribuente non dovrà fare ulteriori operazioni, salvo verificarne l’esattezza.

Nel caso in cui il Bonus non sia stato erogato, ma la Certificazione Unica contenga i dati nei campi 721 e 726, la precompilata include un avviso nel foglio informativo. Tale avviso segnala la possibilità di richiedere il Bonus in sede di compilazione della dichiarazione dei redditi 2025 e invita il contribuente a controllare la propria posizione.

È sempre consigliabile leggere con attenzione il foglio informativo allegato alla dichiarazione precompilata, così da non perdere il diritto all’indennità e per correggere eventuali omissioni.

 

 

 

 

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Achiropita Cicala
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