25 Apr, 2025 - 17:05

Bonus bollette 2025: nuovi importi, benefici e requisiti per luce, gas e acqua 

Bonus bollette 2025: nuovi importi, benefici e requisiti per luce, gas e acqua 

L'ARERA, nelle delibere 132/2025/R/eel e 144/2025/R/eel, ha attuato le disposizioni previste dal Decreto Legge 19/2025, meglio noto come il "Decreto Bollette". Il provvedimento prevede l’erogazione di un contributo straordinario di 200 euro alle famiglie con un reddito ISEE non superiore a 25.000 euro.

Ma quanto si risparmia realmente sulle bollette di luce, gas e acqua grazie a questo bonus? Se da una parte le bollette continuano a presentarsi puntualmente, dall’altra esistono bonus, sconti e incentivi che, purtroppo, sono ancora limitati.

Come verificare se ho diritto al bonus bollette 2025: requisiti e procedura per forniture di luce, gas e acqua

Nella speranza di ridurre i costi delle bollette, molte famiglie potranno beneficiare di un’agevolazione sulle forniture di luce, gas e acqua. La buona notizia è che il bonus verrà riconosciuto automaticamente dall'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), senza che sia necessario affrontare un lungo iter burocratico. Il questo approfondimento, analizzeremo l'effettivo impatto del bonus sulle bollette, ovvero quanto risparmieranno concretamente le famiglie in base al tipo di fornitura.

Requisiti per l'accesso dell'incentivo sulle bollette per le famiglie

Il bonus bollette viene assegnato in base alla Situazione Economica Equivalente (ISEE), alla composizione del nucleo familiare e alla tipologia di fornitura. Di seguito, i principali criteri di accesso:

  • le famiglie con un ISEE fino a 9.530 euro e fino a tre figli a carico sono ammesse al beneficio;
  • le famiglie con almeno quattro figli a carico e un ISEE fino a 20.000 euro ottengono l’agevolazione;
  • le famiglie con un reddito ISEE tra 9.530 e 25.000 euro possono beneficiare dell’agevolazione per il primo trimestre del 2025.

Per tutte le agevolazioni riconosciute da ARERA, incluso il Bonus Bollette 2025, non sarà richiesta alcuna pratica burocratica lunga e complessa. Il beneficio verrà applicato direttamente sulle fatture delle forniture. L'unico adempimento richiesto ai beneficiari è l'aggiornamento della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), necessaria per il calcolo dell'Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE).

A quanto ammonta il bonus nel 2025

Come anticipato, per alleggerire il peso delle bollette, il governo italiano ha introdotto un contributo straordinario di 200 euro per il primo trimestre del 2025.

La misura è destinata alle famiglie con un reddito non superiore a 25.000 euro, con l’obiettivo di supportare i nuclei familiari in difficoltà. 

Si tratta, tuttavia, di un intervento una tantum e non di una misura stabile strutturale. Non mira a calmierare i prezzi o sostenere in modo continuativo le famiglie alle prese con un periodo di incertezza economica e inflazione elevata. Il bonus ha quindi la funzione di riequilibrare temporaneamente il potere d’acquisto, offrendo un sollievo momentaneo, ma non risolutivo.

Quanto si risparmia con il bonus?

La vera domanda è: quanto si risparmia effettivamente sulle bollette di luce, gas e acqua grazie al bonus? La risposta dipende da diversi fattori, tra cui il numero di componenti del nucleo familiare, la zona climatica e l’uso specifico delle forniture.

Il bonus luce prevede uno sconto fisso mensile sulle bollette per un periodo di 12 mesi consecutivi. Secondo quanto riportato dall’ARERA, l’importo dell’agevolazione varia in base al numero di membri del nucleo familiare:

  • da 1 a 2 membri del nucleo familiare: 167,90 euro annui (13,80 euro al mese);
  • da 3 a 4 membri del nucleo familiare: 219,00 euro annui (18,00 euro al mese);
  • oltre 4 membri del nucleo familiare: 240,90 euro annui (19,80 euro al mese).

Per il bonus gas, diversi fattori influenzano l'importo, tra cui la composizione del nucleo familiare, la zona climatica e l’uso del gas (ad esempio, per cottura, riscaldamento o entrambi).

Per una famiglia di almeno 4 membri che utilizza il gas sia per cottura che per riscaldamento, l’importo del bonus per il primo trimestre del 2025 potrebbe variare tra un minimo di circa 58,50 euro e un massimo di 91,80 euro, a seconda delle specifiche condizioni.

Infine, il bonus idrico prevede un quantitativo minimo vitale di acqua, pari a 50 litri al giorno per persona. Anche in questo caso, l’importo del beneficio è influenzato dalla composizione del nucleo familiare, dal reddito e dalle tariffe locali.

Per maggiori dettagli e informazioni su come usufruire di queste agevolazioni, si rimanda alla pagina dedicata ARERA,

L'ARERA e il bonus bollette 2025: cinque punti chiave

  1. L'ARERA ha attuato il Decreto Legge 19/2025, noto come "Decreto Bollette", che prevede un contributo di 200 euro per le famiglie con un reddito ISEE fino a 25.000 euro, applicato direttamente sulle bollette di luce, gas e acqua per il primo trimestre del 2025.
  2. Il bonus è riservato a famiglie con ISEE fino a 25.000 euro, con criteri specifici per l'accesso, tra cui il numero di figli a carico. Le famiglie con ISEE fino a 9.530 euro e fino a tre figli, o almeno quattro figli e un ISEE fino a 20.000 euro, sono ammesse al beneficio.
  3. Non sono necessarie pratiche burocratiche lunghe. Il bonus verrà riconosciuto automaticamente, ma i beneficiari devono aggiornare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per il calcolo dell'ISEE.
  4. Il bonus non mira a ridurre permanentemente i costi delle bollette, ma offre un sollievo temporaneo. I benefici variano a seconda della composizione familiare e dell'uso delle forniture, con un risparmio annuale che può arrivare fino a 240,90 euro per la bolletta della luce e un importo variabile per il gas.
  5. Il bonus riguarda la luce, il gas e l'acqua. Per la luce, l'importo varia da 13,80 euro a 19,80 euro al mese, mentre per il gas può arrivare fino a 91,80 euro per il primo trimestre del 2025, in base alla zona e all'utilizzo. Il bonus idrico garantisce 50 litri d'acqua al giorno per persona.

 

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Antonella Tortora
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