L’elezione di un nuovo Papa non è solo un evento spirituale e storico di portata mondiale, ma anche un fenomeno che, soprattutto nei paesi anglosassoni, attira l’attenzione dei bookmaker e degli appassionati di scommesse. Con l’avvicinarsi del Conclave del 2025, il mercato delle scommesse si è acceso su due aspetti specifici: il nome papale che il nuovo Pontefice sceglierà e la durata del conclave, misurata in numero di votazioni (le cosiddette “fumate nere”) necessarie prima della fumata bianca che annuncerà l’elezione. Ecco quali sono le quote aggiornate al 29 aprile 2025 e cosa raccontano su aspettative e tendenze.
Uno dei mercati più curiosi e seguiti riguarda la scelta del nome papale. Dopo la storica decisione di Jorge Mario Bergoglio di chiamarsi Francesco, i bookmaker britannici hanno aperto le scommesse sul prossimo nome, offrendo una panoramica delle preferenze e delle suggestioni che circolano tra fedeli e osservatori.
Secondo le lavagne di Ladbrokes e altri operatori, il nome “Francesco II” è il favorito, con una probabilità del 16,7%. Seguono “Giovanni Paolo III” e “Giovanni XXIV”, entrambi quotati al 14,3%, mentre “Benedetto XVII” si attesta al 12,5%. Queste percentuali riflettono sia la popolarità dei predecessori sia la tendenza alla continuità che molti si aspettano dal nuovo Pontefice.
Ecco una sintesi delle quote più rilevanti:
Nome Papale | Probabilità (%) | Quota stimata |
---|---|---|
Francesco II | 16,7 | 5,0 |
Giovanni Paolo III | 14,3 | 7,0 |
Giovanni XXIV | 14,3 | 7,0 |
Benedetto XVII | 12,5 | 8,0 |
La scelta del nome papale è tradizionalmente carica di significato: un “Francesco II” indicherebbe la volontà di proseguire sulla strada di riforme e attenzione agli ultimi tracciata da Bergoglio, mentre un “Giovanni Paolo III” richiamerebbe la memoria dei due Papi polacchi e la loro eredità spirituale e sociale. “Giovanni XXIV” e “Benedetto XVII” sono invece nomi che evocano pontificati del Novecento, tra rinnovamento e conservazione.
L’altro grande tema su cui si concentrano le scommesse riguarda la durata del conclave, ovvero il numero di votazioni (o “schede elettorali”) necessarie per raggiungere la maggioranza qualificata e annunciare il nuovo Papa. Le “fumate nere” scandiscono il ritmo delle giornate in Cappella Sistina e sono da sempre oggetto di pronostici.
Secondo le principali agenzie di scommesse, tra cui BetMGM e Unibet, la fascia più probabile è quella tra 5 e 8 votazioni, quotata a 2,50. Questo scenario riflette la percezione di un conclave non immediato, ma nemmeno eccessivamente lungo, probabilmente segnato da una certa pluralità di posizioni tra i cardinali elettori.
Le altre opzioni offerte sono:
Queste quote sono il risultato di analisi sulle dinamiche interne al collegio cardinalizio, sulle correnti teologiche e geografiche e sulle recenti esperienze di conclavi, dove la tendenza è stata quella di trovare un compromesso dopo qualche giorno di confronto, piuttosto che una soluzione immediata o un braccio di ferro prolungato.