Giovedì 8 maggio 2025 presso l’Università Niccolò Cusano, in via Don Carlo Gnocchi 3 a Roma (in aula Tesi – Piano 0), si terrà il convegno “A Sostegno della Prevenzione”, promosso dal Professor Ettore D’Aleo e dal Professor Lorenzo Campedelli in collaborazione con la Dott.ssa Mara Lastretti, Osservatorio Psicologia in Cronicità dell’Ordine degli Psicologi del Lazio con Unicusano e Anlaids Lazio, rappresenta una risposta concreta e urgente all’esigenza educativa e sanitaria che investe la società contemporanea.
In un contesto dominato dalla disinformazione dei social e dalla difficoltà di affrontare apertamente temi sessuali, l’iniziativa punta alla formazione trasversale: rivolta non solo a operatori della salute, ma anche a studenti, insegnanti e giovani adulti. Dall’HIV alle infezioni sessualmente trasmissibili, fino al significato più profondo del consenso, il convegno si articola in due sessioni tematiche che coinvolgono figure di rilievo come la Dott.ssa Rita Bellagamba (INMI Spallanzani), la Dott.ssa Elisabetta Teti (Tor Vergata), il Prof. Fabrizio Quattrini (Direttore dell’Istituto Scientifico di Sessuologia), il Dott. Rosario Galipò e Massimo Farinella (Circolo Mario Mieli).
La giornata, che si aprirà con i saluti istituzionali della Prof.ssa Gabriella Arcese direttrice Dipartimento di Scienze Economiche, Psicologiche, della Comunicazione, della Formazione e Motorie e del Prof. Alberto Costa, Coordinatore del Corso di Laurea Magistrale in Psicologia presso Unicusano, e di Patrizia Ferri, Segretario Nazionale di Anlaids ETS, offrirà anche uno spazio interattivo: un workshop pomeridiano su casi clinici reali, per promuovere una riflessione concreta su educazione sessuo-affettiva, prevenzione e abbattimento dello stigma.
Unicusano, già impegnata come polo accademico e scientifico, riafferma attraverso questo evento il proprio ruolo come attore educativo attivo, che mira a sensibilizzare e formare le nuove generazioni su temi delicati ma fondamentali, trasformando l’Università in un laboratorio sociale di consapevolezza e prevenzione.
Un tratto distintivo di questa edizione sarà infatti la partecipazione attiva delle studentesse e degli studenti delle scuole secondarie di secondo grado di Roma, invitati a riflettere insieme su tematiche spesso relegate ai margini del dibattito pubblico.
L’incontro si configura non solo come evento formativo, ma come manifesto culturale e civile per una società più attenta al benessere psicologico e sessuale dei suoi membri. In un momento storico in cui la sessualità è spesso banalizzata o demonizzata, il convegno apre uno spazio nuovo di dialogo e approfondimento.