Nel 2025, sono in vigore diverse esenzioni dal pagamento del Canone Rai. Si tratta di un aspetto molto importante che, chi vi rientra, deve conoscere anche perché l’importo è tornato a 90 euro (e godere dell’esenzione farebbe comodo).
Over 75, mancata detenzione di televisori, ma ci sono anche le persone con disabilità certificata dalla Legge 104?
Nel testo troverai tutte le informazioni che ti servono per richiedere l’esonero nel modo corretto e, soprattutto, nei casi ammessi dalla Legge.
I disabili con la Legge 104 possono godere di diverse esenzioni e agevolazioni, sia da un punto di vista lavorativo che economico.
Chi rientra in tale agevolazione, si potrebbe domandare se spetta l’esenzione dal pagamento del Canone Rai, ovvero la tassa dovuta da tutte le persone che possiedono nella propria casa un apparecchio in grado di ricevere il segnale televisivo.
Una domanda quanto più opportuna, considerando che nel 2025, l’importo è tornato a 90 euro, da versare insieme alla bolletta della luce.
Tuttavia, la risposta non è quella che speravi: chi ha la Legge 104 non può godere di nessuna esenzione dal Canone Rai.
D’altra parte, le persone con disabilità ricoverate in una casa di riposo o in strutture simili possono essere esonerate dal versamento. Solo in questo caso è possibile richiedere l’esonero, ma soltanto se si invia la dichiarazione di non possesso di un televisore.
Pertanto, non esiste un esonero dal pagamento del Canone Rai per chi ha la Legge 104.
Seppur non esiste un caso particolare che comporti l’esenzione dal Canone Rai per i chi ha la Legge 104, comunque ci sono diverse casistiche di esonero.
È esonerato dal pagamento del Canone Rai:
L'esonero dal pagamento del canone TV è concesso esclusivamente a coloro che soddisfano determinati requisiti specifici.
Ad esempio, possono usufruirne coloro che non possiedono un televisore o che hanno più di 75 anni e un reddito annuo limitato.
In questi casi, è necessario seguire le procedure stabilite, che prevedono l'invio del modulo di richiesta di esonero all'Agenzia delle Entrate per poter beneficiare dell'agevolazione.
Chi continua a pagare il Canone Rai, pur facendo parte delle categorie di esonerati sopra indicate, può ancora richiedere l’esenzione parziale per il secondo semestre 2025.
Il modulo per l’esenzione per chi non ha un televisore può essere inviato entro il 31 gennaio di ciascun anno.
Tuttavia, chi non lo avesse fatto ha ancora tempo fino al 30 giugno 2025. La richiesta, però, ha valore solo annuale per il 2025. Pertanto, per l’anno prossimo si deve procedere con una nuova richiesta.
Il modello è disponibile e liberamente scaricabile sul sito dell’Agenzia delle entrate. Si può inviare online, accedendo con Spid, Cie o Cns oppure tramite raccomandata semplice. Chi opta per la seconda modalità, deve allegare al modulo il proprio documento di riconoscimento.
Per quanto riguarda, invece, i cittadini over 75 che rispettano il requisito reddituale, è necessaria la presentazione di una dichiarazione sostitutiva per richiedere l’esonero, che avrà valore:
Chi ha già richiesto l'esonero e continua a soddisfare i requisiti non è tenuto a fare una nuova richiesta. Tuttavia, qualora si verifichino modifiche nei requisiti (ad esempio, se il reddito supera il limite stabilito), sarà necessario aggiornare i propri dati compilando la Sezione II del modulo.
Esenzioni dal Canone Rai: nel 2025, le esenzioni riguardano gli over 75 con reddito sotto 8.000 euro, chi non possiede un televisore e alcune categorie specifiche come i militari e gli agenti diplomatici.
Legge 104 e Canone Rai: le persone con disabilità riconosciuta dalla Legge 104 non sono esenti dal pagamento del Canone Rai, salvo in caso di ricovero in casa di riposo e non possesso di televisore.
Modulo di esenzione: il modulo di esonero deve essere inviato entro il 31 gennaio, ma è possibile farlo fino al 30 giugno 2025. La richiesta è valida solo per l'anno in corso e deve essere rinnovata ogni anno.