Corrado Broli è un manager italiano noto soprattutto per la sua lunga e stretta collaborazione con Mike Lynch, il celebre imprenditore britannico pioniere dell’intelligenza artificiale e fondatore di Autonomy. Broli non è stato solo un collega, ma anche un amico personale di Lynch, condividendo con lui oltre venticinque anni di vita professionale e umana, fino agli ultimi drammatici momenti che hanno coinvolto il magnate inglese nel naufragio del veliero Bayesian.
Corrado Broli ha conosciuto Mike Lynch nel 1999, quando entrò in Autonomy, l’azienda fondata da Lynch e divenuta simbolo dell’innovazione nell’analisi dei dati e nella cybersecurity. In Autonomy, Broli ricoprì ruoli di crescente responsabilità, arrivando a diventare amministratore delegato per l’Italia. Dopo la vendita di Autonomy a HP e le successive vicende giudiziarie che coinvolsero Lynch, Broli proseguì la sua carriera in Darktrace, società di cybersecurity finanziata dallo stesso Lynch, dove rimase alla guida della filiale italiana fino al pensionamento nel 2022.
Broli ha sempre descritto Lynch come una persona di straordinario carisma, generosità e visione, definendolo “un vero pioniere dell’intelligenza artificiale” e “un uomo di livello superiore, sempre pronto ad ascoltare e a dare suggerimenti”. La loro relazione andava ben oltre il lavoro: Broli era spesso ospite di Lynch, anche a bordo del veliero Bayesian, e condivideva con lui momenti di vita privata e familiare.
Il nome di Corrado Broli è tornato recentemente alla ribalta per le sue testimonianze dopo la tragica morte di Mike Lynch nel naufragio del Bayesian, avvenuto al largo di Porticello, in Sicilia, nell’agosto 2024. Broli, intervistato da diverse testate e ospite a “Quarta Repubblica”, ha fornito dettagli preziosi sugli ultimi mesi di vita di Lynch, sottolineando come il viaggio sul Bayesian rappresentasse per il magnate inglese il simbolo di una rinascita personale, dopo essere stato assolto da un lungo e pesante processo negli Stati Uniti che lo aveva visto ai domiciliari per un anno e mezzo a San Francisco.
Secondo Broli, Lynch era finalmente sereno e desideroso di ricominciare una nuova vita con la famiglia. Broli ha anche escluso categoricamente qualsiasi coinvolgimento di Lynch con alcol o droghe, difendendo l’integrità e la lucidità dell’amico fino all’ultimo.
Broli ha contribuito a smontare alcune teorie complottistiche nate dopo la tragedia, sottolineando la modernità e la sicurezza del veliero Bayesian, dotato di sistemi automatici che rendevano improbabili errori umani fatali. “Le Perini sono famose per i loro sistemi automatici, praticamente si guidano da sole. Un portellone aperto non poteva passare inosservato, gli oblò sono sigillati dall’interno… Deve essere successo qualcosa di anomalo, al di là delle condizioni meteo”, ha dichiarato Broli.
L’ex manager ha anche avanzato l’ipotesi che Lynch sia morto tentando di salvare la figlia Hannah, anche lei vittima del naufragio, mentre avrebbe detto alla moglie di mettersi in salvo. Broli ha ricordato come la moglie di Lynch, profondamente scossa, abbia scelto di non parlare con nessuno dopo la tragedia, inviando solo un messaggio di ringraziamento.
Non ci sono informazioni legate all'età di Corrado Broli e alla presenza di moglie e figli nella sua vita privata.
Oltre al suo ruolo di manager, Corrado Broli si è distinto per la sua capacità di tessere relazioni umane profonde e durature. La sua testimonianza, lucida e appassionata, ha permesso di restituire un’immagine autentica di Mike Lynch, non solo come genio dell’innovazione, ma anche come uomo generoso e padre affettuoso.
Broli, oggi in pensione, resta una figura di riferimento per chi ha lavorato con lui e con Lynch, simbolo di una generazione di manager italiani capaci di affermarsi sulla scena internazionale senza mai perdere di vista i valori umani e la lealtà verso le persone.
In definitiva, Corrado Broli è stato molto più di un semplice collaboratore: è stato il testimone diretto di una storia di innovazione, amicizia e, purtroppo, di una tragedia che ha segnato il mondo della tecnologia e della finanza internazionale.