Passione di grandi e piccini, il personaggio di Hello Kitty è omaggiato a Roma di una bellissima mostra immersiva presso il Museo della Civiltà Romana, all’ EUR.
L’ evento è aperto ancora per pochi giorni e chiuderà il 25 maggio 2025 offrendo agli interessati l’occasione di interagire con il mondo tutto rosa di Hello Kitty.
Art of play offre una esperienza immersiva che celebra non solo il mondo di Hello Kitty ma anche i valori che il personaggio rappresenta. Attraverso esposizioni interattive, installazioni artistiche e momenti di gioco, i visitatori possono esplorare l’universo di Hello Kitty in modi innovativi e divertenti, che sorprenderanno i fruitori con i loro colori sfavillanti.
La mostra è progettata per essere accessibile a tutti, dai più piccoli agli adulti, permettendo ai visitatori di riscoprire il loro amore per questo tenero personaggio senza tempo attraverso 16 installazioni interattive, una casa delle bambole a grandezza reale e concedersi un momento di relax nell’area ristoro a tema. Non mancheranno occasioni di scattare foto e di partecipare a eventi speciali durante l’esposizione, con spettacoli luminosi, illusioni ottiche e riflessi cromatici. Un termine che calza a pennello ad Art of Play è che è molto instagrammabile!
È una opportunità imperdibile per tutti i fan e per chiunque voglia immergersi nella cultura pop giapponese.
Stiamo parlando di un personaggio iconico che ha 50 anni di storia, creato dalla società giapponese Sanrio nel 1974 quando fu ideata dal designer Yuko Shimuzu. Fin dal suo lancio, Hello Kitty è diventata un simbolo della cultura pop giapponese e un fenomeno globale. Il suo design semplice ma adorabile rappresenta una gattina bianca sprovvista di bocca con un fiocco rosso sopra l’orecchio sinistro, ed ha conquistato i cuori di milioni di fan nel mondo. Il suo nome completo è Kitty White nome ispirato dal libro fantasy “attraverso lo specchio”, è inglese e vive a Londra, addirittura ha un segno zodiacale, infatti è dello scorpione, ed ha circa 8 anni. Il personaggio è stato concepito per rappresentare amicizia, amore e positività.
Sanrio è un'azienda giapponese, fondata nel 1960, specializzata nella creazione e commercializzazione di personaggi kawaii, tra cui Hello Kitty, My Melody, Keroppi e molti altri. È nota per il suo branding, con la vasta gamma di prodotti che vanno dai giocattoli alla cartoleria agli oggetti più disparati nella nostra vita quotidiana come ad esempio elettrodomestici. Sanrio ha creato oltre 400 personaggi, con Hello Kitty come simbolo più famoso. L'azienda è rinomata per la sua attività di licensing, che permette a terzi di utilizzare i personaggi Sanrio in una varietà di prodotti e servizi. Addirittura esiste il “Sanrio Puroland” un parco tematico sito a Tama in Giappone, a circa 30km da Tokio, che porta in vita il mondo dei personaggi Sanrio con attrazioni, spettacoli e ristoranti a tema. Sanrio ha sedi e divisioni in diversi paesi, tra cui Stati Uniti ed Europa, con una forte presenza anche in Italia.
I personaggi kawaii sono caratterizzati da un'estetica graziosa, spesso con caratteristiche infantili e dettagli giocosi. Il termine viene utilizzato in lingua giapponese proprio per identificare una cosa carina, deliziosa, tenera. Questi personaggi, che si possono trovare in manga, anime, videogiochi e altri media, sono disegnati con forme tonde, tratti bambineschi e colori pastello. Hanno lineamenti delicati, con proporzioni minute ed essenziali. Presentano occhi grandi, scintillanti, teneri ed espressivi. Spesso sono caratterizzati da una grande quantità di dettagli e particolari e vengono associati a concetti di innocenza e vulnerabilità. L'estetica kawaii è diventata un aspetto fondamentale della cultura pop giapponese e, via via, anche in altre culture, essendo estremamente accattivante.
Sin dagli esordi, Hello Kitty ha ispirato una vasta gamma di prodotti diventando al pari di una Star: dai giocattoli, all’abbigliamento, alle scarpe, fino all’ arte e alle collaborazioni con vari marchi noti in tutto il mondo. Il marchio fattura circa un miliardo di dollari l’anno!! Attraverso un merchandising vario che annualmente vede il moltiplicarsi di nuovi articoli. Il successo è internazionale e nasce dalla sua prima apparizione nel ‘76 negli Stati Uniti dove personaggi celebri cominciarono ad adottarla come uno status symbol fino ad arrivare al vero boom negli anni 90. Originariamente ideata per il pubblico di ragazzine, attualmente il logo accompagna prodotti di uso comune e in Giappone non è più considerato a tutti gli effetti un marchio per bambini.
Non un semplice pupazzetto però, nulla da sottovalutare sull’ influenza delle masse, perché nel 1983 Hello Kitty ha avuto il ruolo di ambasciatore UNICEF per il suo forte influsso sui bambini. Per il cinquantesimo anniversario di questo personaggio di fantasia così celebre, nel 2024 è stata organizzata in Giappone una speciale mostra al Tokyo National Museum, che ne esplora l’impatto culturale globale attraverso una vasta collezione di merchandise, pezzi unici e video originali.
La gattina Hello Kitty è stata protagonista insieme a quadri di Tintoretto, Rubens, Rodin e Monet. Decisamente non da tutti.
A cura di Gioia Blasi