Fabio Tamburini è una delle figure più autorevoli del giornalismo economico italiano, noto per la sua lunga carriera come giornalista, saggista, docente universitario e, dal 2018, direttore de Il Sole 24 Ore.
La sua esperienza si estende su più decenni e su diverse testate di rilievo, rendendolo un punto di riferimento nel panorama dell’informazione finanziaria e industriale italiana.
Fabio Antonio Domenico Tamburini nasce a Milano il 23 giugno 1954. Cresciuto nel capoluogo lombardo, si laurea in Giurisprudenza, un percorso accademico che gli fornirà solide basi per affrontare con competenza e rigore il mondo dell’economia e della finanza, sia come analista che come divulgatore.
La sua formazione milanese e il background giuridico lo accompagnano fin dall’inizio della sua carriera, influenzando il suo approccio metodico e critico all’analisi dei fenomeni economici.
Nonostante la sua notorietà pubblica, Fabio Tamburini mantiene una certa riservatezza sulla propria vita privata. Nei profili biografici ufficiali e nelle interviste, non emergono dettagli su moglie e figli, segno di una netta separazione tra la sfera professionale e quella personale.
Questa discrezione è coerente con la sua impostazione professionale, focalizzata prevalentemente sul lavoro e sull’impegno accademico e giornalistico.
La carriera di Fabio Tamburini si sviluppa in modo articolato e prestigioso. Dopo la laurea, inizia a collaborare con la redazione del mensile “Espansione”, specializzandosi fin da subito nei temi economici e finanziari. Successivamente, ricopre il ruolo di vicedirettore sia del settimanale “Milano Finanza” che del quotidiano “MF”, testate di riferimento per la finanza italiana.
Tamburini lavora anche come inviato e vicecaporedattore presso la redazione economica de “la Repubblica” a Milano, per poi diventare caporedattore e capo servizio del settimanale “Il Mondo”. Il suo percorso lo porta a essere inviato per “Il Sole 24 Ore”, dove si distingue per la copertura di temi di finanza e industria.
Dal 2005 al 2013 dirige l’agenzia di stampa “Radiocor”, mentre dal 2010 al 2013 è anche direttore di “Radio 24”, entrambe realtà del Gruppo 24 ORE. Successivamente, ricopre il ruolo di vicedirettore dell’agenzia ANSA, prima di essere nominato, l’11 settembre 2018, direttore responsabile de “Il Sole 24 Ore”, incarico che mantiene tuttora, affiancato dalla direzione di “Radio 24” e “Radiocor”.
Oltre all’attività giornalistica, Tamburini ha svolto per otto anni il ruolo di professore a contratto presso le facoltà di Economia dell’Università di Parma e della Federico II di Napoli, insegnando Storia economica ed Economia degli intermediari finanziari. È anche autore di numerosi libri, tra cui biografie e saggi dedicati a figure di spicco della finanza italiana e internazionale, come “Un siciliano a Milano” (biografia non autorizzata di Enrico Cuccia) e “Wall Street: la stangata”.
Fabio Tamburini non si è mai apertamente schierato politicamente, mantenendo una posizione di equilibrio e indipendenza, qualità fondamentali per il suo ruolo di direttore di una delle principali testate economiche italiane.
Tuttavia, alcune sue dichiarazioni pubbliche, soprattutto in contesti informali come la trasmissione radiofonica “La Zanzara”, lasciano trasparire un orientamento progressista e libertario. In una conversazione con il conduttore Giuseppe Cruciani, Tamburini si definisce “democratico progressista” e sottolinea la sua vicinanza al popolo, ribadendo la centralità della dialettica e del confronto democratico.
Queste affermazioni suggeriscono una sensibilità verso le istanze sociali e una visione aperta e moderna del ruolo dell’informazione economica.