Crisi o non crisi di governo. Dopo una lunga giornata di confronto il verdetto è arrivato: il Movimento 5 Stelle lascerà l'Aula del Senato al momento del voto di fiducia sul dl Aiuti. Lo ha confermato il presidente Giuseppe Conte durante l'assemblea congiunta dei parlamentari al termine della riunione del Consiglio nazionale.
Standing ovation dei parlamentari Cinquestelle all’annuncio in diretta streaming di Conte che conferma quanto emerso nel pomeriggio durante il vertice del Consiglio Nazionale. Il Movimento non parteciperà domani al voto sul decreto Aiuti. Ricalcando dunque quanto fatto lunedì alla Camera. Domani "non possiamo che agire con coerenza" ha detto l’avvocato pugliese.
Nel corso della dichiarazione ai parlamentari riuniti alla Camera dei Deputati, Conte ha poi ribadito i punti su il M5S intende tirare dritto. Come il reddito di cittadinanza.
La riunione del Consiglio nazionale del Movimento è iniziata stamattina alle 9 ed è stato poi riconvocata per le 20.00. Nel mezzo c’è stata una telefonata tra Conte e il premier Mario Draghi di cui il presidente dei pentastellati ha parlato durante l'assemblea congiunta.
Enrico Letta, segretario del Partito Democratico, dalla Festa regionale dell'Unità di Melzo, fa così il punto dopo lo showdown di Giuseppe Conte.
Il presidente Italia Viva, Ettore Rosato, ha espresso la sua posizione sui social dopo le dichiarazioni di Giuseppe Conte su dl Aiuti.
È stato Presidente del Consiglio per oltre due anni presentandosi come uno responsabile, adesso fa cadere il governo su un decreto che distribuisce 20 mld di euro a chi ne ha bisogno in una situazione di emergenza. Una vergogna, e non scrivetemi che ce l’ho sempre con #Conte.
— Ettore Rosato (@Ettore_Rosato) July 13, 2022
Telefonata tra Matteo Salvini e Silvio Berlusconi per commentare la situazione politica e ribadire piena sintonia. I due leader si risentiranno domani: a maggior ragione in questa fase delicata, il centrodestra di governo prenderà decisioni comuni.
Su Twitter il coordinatore nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani, parla di "irresponsabili"
La decisione del #M5S di non partecipare domani al voto di fiducia sul #DLAiuti è un atto di grave irresponsabilità assunto,per interessi di parte,in uno dei momenti più difficili dell’Italia.Dopo Mario Draghi non sosterremo alcun governo.
— Antonio Tajani (@Antonio_Tajani) July 13, 2022
Per Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia, il voto è l’unica via percorribile adesso.
È molto probabile che il premier, subito dopo il voto del Senato (che comunque confermerà la fiducia al governo e il via libera al provvedimento, anche se senza i voti del M5S), andrà dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per riferire della situazione della maggioranza.
La linea di Draghi dunque, ribadita ancora ieri, sarebbe quella di non procedere con la ricerca di una nuova maggioranza parlamentare e, dopo la decisione di Giuseppe Conte, di concludere quindi l’esperienza di governo.