Sono giorni di appuntamenti nell'agenda personale di Papa Francesco, che questa mattino ha ricevuto una delegazione composta da trecento ragazze e ragazzi giunti dal Belgio. L'occasione per esprimere ancora una volta la speranza che le generazioni future sappiamo fare tesoro degli errori del presente e del passato:
L'altro augurio di Papa Francesco è che i giovani mantengano viva la loro fede e portino avanti l'eredità cristiana e il messaggio di Cristo Gesù in mezzo alle sfide del quotidiano.
Momenti difficili fatti di paura, difficoltà, ferite e limiti che condurranno inevitabilmente a crisi e difficoltà:
I giovani devono dunque essere portatori di una "sete vera e autentica" all'interno della Chiesa e costruire la comunità cristiana del futuro con gioia contagiosa. Il messaggio viene poi ribadito in un secondo momento:
Ma fondamentale nel percorso di crescita sarà il dialogo con le generazioni precedenti. Fonte di consigli e testimoni del passato, per conservare quei tratti e formare il carattere e la tempra per il futuro.
Essere all'altezza nelle sfide del domani, anche se molto dipenderà dall'eredità che le generazioni attuali lasceranno in dote. Poi un ultimo pensiero finale verso i giovani più discriminati: migranti, rifugiati, soli e abbandonati.