La leader dell'AfD, Alice Weidel, è ormai una figura politica nota a livello mondiale. Oltre alle sue posizioni su vari temi, Weidel fa parlare di sé anche per le contraddizioni nella sua vita privata e nel suo stile di vita.
L'orientamento sessuale e la vita quotidiana di un leader politico non dovrebbero influenzare il giudizio sul suo operato, tuttavia, nel caso di Weidel, la contraddizione tra la sua vita personale e le posizioni del partito sull'omosessualità solleva inevitabilmente interrogativi.
Alice Weidel, 46 anni, è il volto dell'estrema destra tedesca. In vista delle elezioni federali del 2025, il suo partito incassa anche il sostegno di importanti personaggi internazionali come Elon Musk. L’uomo più ricco del mondo, dopo aver appoggiato la rielezione di Donald Trump, ha avuto un ruolo fondamentale nel portare l'AfD all'attenzione internazionale.
Deutschland braucht die AfD! Deshalb am Sonntag mit beiden Stimmen Alternative für Deutschland! ???????????? pic.twitter.com/Xoa1sD77km
— Alice Weidel (@Alice_Weidel) February 21, 2025
Nata nel 1979, Weidel ha studiato Economia e amministrazione aziendale all'Università di Bayreuth. Ha lavorato per un periodo come analista presso Goldman Sachs e ha conseguito un dottorato in Economia.
È entrata a far parte dell'AfD nel 2013 e ha rapidamente scalato le gerarchie del partito, fino a diventarne una delle figure di spicco.
Weidel ha una relazione con la produttrice svizzera Sarah Bossard, con cui ha registrato un'unione civile. Bossard proviene dallo Sri Lanka ed è stata adottata da una coppia svizzera all'età di tre mesi. Le due donne crescono insieme due figli.
Nel 2017, Alice Weidel è finita sulle prime pagine dei giornali come "candidata lesbica" dopo la sua ascesa ai vertici dell'AfD, portando così il tema della sessualità al centro del dibattito politico.
Nel 2023, durante un'intervista ad ARD, Weidel ha dichiarato:
La politica tedesca, infatti, vive con una donna e cresce i figli avuti da sua moglie ma evita di enfatizzare la propria vita privata.
Eppure, è alla guida di un partito che esalta il modello della “famiglia tradizionale”: padre, madre e figli. Una contraddizione evidente per chi l'accusa di far parte di uno schieramento omofobo pur essendone al vertice. Potrebbe trattarsi di una strategia per attirare l'elettorato queer conservatore, cercando di ampliare la base di consenso dell'AfD. Per Weidel, invece, la politica e la vita privata devono essere separate.
Weidel ha recentemente affermato di non vedere alcuna contraddizione tra la sua vita privata e il manifesto elettorale dell'AfD, che sostiene che “la famiglia, composta da padre, madre e figli, è il nucleo della società”. Secondo lei, il partito è perfettamente consapevole della sua situazione personale.
Secondo Weidel, "la famiglia rappresenta il pilastro della nostra società". Tuttavia, ritiene che lo Stato non debba interferire nei modelli di convivenza. Ha quindi sollecitato che le unioni civili godano degli stessi diritti del matrimonio tradizionale. Tuttavia, questa posizione non è inclusa nel programma elettorale dell'AfD.
Resta il fatto che la vita privata di Alice Weidel e la linea politica dell'AfD appaiono inconciliabili agli occhi di molti. La questione, più che aperta, è destinata a rimanere un nodo centrale del dibattito sulla coerenza politica della leader dell'estrema destra.