Friedrich Merz è pronto a guidare la Germania verso un nuovo corso, puntando a rafforzare l'autonomia dell'Unione Europea dalle influenze degli Usa di Donald Trump. Con la sua recente vittoria alle elezioni federali del 23 febbraio, Merz si prepara ad affrontare sfide interne e internazionali. La sua ambizione di ridisegnare le relazioni tra Europa e Usa, facendo dell’indipendenza europea una priorità, potrebbe segnare l'inizio di un capitolo completamente nuovo per il vecchio continente. Ma sarà davvero in grado di attuare il suo piano?
La Germania ha fatto la sua scelta. La Cdu/Csu di Friedrich Merz ha vinto le elezioni federali del 23 febbraio. I cristiano-democratici dovranno ora procedere con la formazione di un governo di coalizione, in quanto non hanno la maggioranza assoluta.
I risultati del voto hanno confermato la tendenza già chiaramente indicata dai sondaggi: Merz sarà il prossimo cancelliere della Germania. Con Merz alla guida del paese, anche la Cdu torna nello scenario politico per la prima volta dopo l'era di Angela Merkel.
Friedrich Merz ha criticato l'amministrazione Trump e ha dichiarato che la sua priorità è quella di raggiungere l'indipendenza dagli Usa. Il presidente statunitense ha già chiarito le sue posizioni sul futuro delle sue alleanze con l’Europa prima del suo ritorno alla Casa Bianca. Anche i componenti del governo americano spingono infatti i paesi dell’Ue ad adottare una propria politica di difesa. Merz ha dichiarato:
Germany's likely new chancellor Friedrich Merz has sharply criticized the Trump administration, saying his priority is to achieve independence from the US, "step by step." He also said it is not certain what the future holds for NATO. pic.twitter.com/sFpuM2kA0j
— DW News (@dwnews) February 24, 2025
Merz punta ad aprire un nuovo capitolo nelle relazioni tra Europa e Stati Uniti. Ha affermato infatti che Washington si sta allineando con la Russia.
Le preoccupazioni degli alleati europei degli Usa si basano infatti sull’approccio di Donald Trump riguardo la pace in Ucraina. I funzionari statunitensi si sono incontrati con quelli russi solo una settimana fa, senza il coinvolgimento di Kiev. Questa mossa ha suscitato timori su un eventuale predisposizione a fare compromessi con Mosca dopo tre anni di conflitto.
La pace in Ucraina rappresenta anche una questione di sicurezza per i paesi europei. Secondo Merz, infatti, il vecchio continente deve urgentemente rafforzare la propria difesa e, eventualmente, anche trovare un sostituto per la Nato. L’alleanza europea proposta da Merz comprende anche la cooperazione nucleare tra Germania, Francia e Regno Unito.
Sono importanti le riflessioni di Merz, in quanto si prepara a prendere la guida dell’economia più grande d'Europa. Le sue ambizioni si distinguono da quelle di Olaf Scholz. Allo stesso tempo, potrebbero non assomigliare a quelle di Angela Merkel. Da ricordare che Merz è il successore della Merkel alla Cdu. Tuttavia, i due sono stati rivali politici all’interno dello stesso schieramento.
Il politico è oggi candidato anche a trascinare i paesi europei verso un cambiamento, soprattutto in un periodo in cui la leadership del presidente francese, Emmanuel Macron, appare indebolita. Tuttavia, al prossimo cancelliere tedesco attendono sfide anche interne al proprio paese, come la ripresa dell’economia e il progetto di stringere le politiche sull’immigrazione.
Merz ha già promesso di potenziare l'industria di difesa tedesca. La Cdu probabilmente formerà una coalizione con l’Spd. Il nuovo governo potrebbe rivelarsi più solido rispetto a quello precedente, ma il leader tedesco potrebbe puntare a una coalizione che coinvolga anche i Verdi, per consolidare un’alleanza più ampia al parlamento e realizzare le proprie promesse.
Le ambizioni di Friedrich Merz per un'Europa più indipendente dagli Stati Uniti non sono solo una reazione alla politica di Trump, ma anche una risposta alle sfide globali che l'Ue si trova ad affrontare. Mentre il leader tedesco prepara la sua coalizione, l'Europa si interroga sul suo futuro ruolo sulla scena mondiale. Se Merz riuscirà a realizzare il proprio piano di autonomia, potrebbe davvero cambiare l'equilibrio delle alleanze transatlantiche e dare un nuovo slancio alla difesa e alla politica estera del continente. Le sfide sono molte, ma Merz è pronto a guidare la Germania e, forse, l'Europa verso una nuova era.