25 Feb, 2025 - 12:05

Sud Sardegna, strage di cani e gatti a Dolianova: massacrati, impiccati e carbonizzati. Serial killer in azione?

Sud Sardegna, strage di cani e gatti a Dolianova: massacrati, impiccati e carbonizzati. Serial killer in azione?

Dolianova, un comune di 9.000 abitanti situato nel Sud Sardegna, è al centro di un’ondata di violenza senza precedenti nei confronti degli animali. Negli ultimi giorni, infatti, si sono verificati una serie di episodi sconvolgenti che hanno destato allarme nella comunità locale e tra gli amanti degli animali. Tre cani sono stati brutalmente uccisi, un altro cane, un simil segugio, è stato trovato impiccato, e un gatto, Tigro, è stato bruciato vivo dopo essere stato cosparso di benzina. La tragica morte di Tigro, dopo giorni di agonia, ha scatenato un’ondata di indignazione e la notizia si è diffusa rapidamente sui social network.

Dolianova, cani e gatti brutalmente massacrati 

A sollevare il caso è stata l’associazione Lndc Animal Protection. Ha presentato una denuncia alle autorità competenti e ha chiesto un’indagine approfondita per individuare i responsabili di queste atrocità. Secondo l’associazione, la frequenza e la crudeltà di questi atti fanno pensare alla presenza di un serial killer di animali. In una nota ufficiale, Lndc ha dichiarato: "Una concentrazione di violenza in un'area così ristretta è estremamente preoccupante. È necessario un intervento immediato per prevenire altre violenze e garantire la sicurezza di tutti".

Preoccupazionee paura tra i cittadini

Le segnalazioni riguardanti questi crimini, emerse inizialmente sui social, hanno trovato ampia risonanza anche a livello politico. Il deputato Ugo Cappellacci, esponente di Forza Italia, ha promesso una ricompensa di 1.000 euro per chiunque fornisca informazioni utili a individuare i colpevoli dell’uccisione di Tigro. L’iniziativa ha suscitato un forte sostegno da parte della comunità, che si è mobilitata per chiedere giustizia.

Nel frattempo, Lndc Animal Protection ha esortato le forze dell'ordine a trattare questi episodi con la massima serietà: l'autore di tali atti potrebbe rappresentare una minaccia non solo per gli animali, ma anche per la sicurezza della comunità umana. "La ripetizione di crimini tanto efferati nella stessa area non è un semplice caso, ma un’emergenza che va trattata con urgenza", ha dichiarato Piera Rosati, presidente dell’associazione.

Identikit del responsabile

Gli esperti evidenziano come la violenza verso gli animali possa essere un segnale di un comportamento patologico, e che la concentrazione di questi atti in un breve arco di tempo e in una zona limitata potrebbe essere indice di una personalità disturbata, potenzialmente pericolosa per la comunità in generale. L’associazione Lndc, che da anni si batte per la tutela degli animali, ha sottolineato la necessità di un intervento rapido per fermare questa escalation di crudeltà.

Lndc: "Necesaria collaborazione tra abitanti e forze dell'ordine"

In un appello accorato, Lndc ha invitato i cittadini a collaborare attivamente con le forze dell’ordine. Chiunque abbia informazioni utili o abbia notato comportamenti sospetti è esortato a segnalarli immediatamente alle autorità e a contattare l'associazione all'indirizzo e-mail avvocato@lndcanimalprotection.org.

L’associazione ha ricordato che la sicurezza e la giustizia per gli animali, ma anche per la comunità, sono strettamente legate, e che la collaborazione di tutti è essenziale per fermare questi atrocità del genere e assicurare i colpevoli alla giustizia.

 

AUTORE
foto autore
Emanuela Valente
condividi sui social
condividi su facebook condividi su x condividi su linkedin condividi su whatsapp
ARTICOLI RECENTI
LEGGI ANCHE