Abbiamo ancora tutti negli occhi la finale di Monte Carlo raggiunta da Lorenzo Musetti. Una cavalcata trionfale per il tennista azzurro che nel torneo monegasco ha battuto avversari di livello come Stefanos Tstistipas e Alex De Minaur. In finale, Musetti si è dovuto arrendere a Carlos Alcaraz, non tanto ai suoi colpi ma a un infortunio che ha impedito al tennista toscano, fin dalle prime battute contro lo spagnolo, di giocare il suo miglior tennis.
Musetti ora si sta godendo il meritato riposo, ha deciso di non partecipare al torneo ATP 500 di Barcellona per essere al meglio per il Masters 1000 di Madrid, in programma settimana prossima, e per gli Internazionali d’Italia. Dallo scorso lunedì Musetti è salito in undicesima posizione del Ranking ATP e tallona a quindici punti Casper Ruud. In base ad alcune combinazioni lunedì 21 aprile, nel giorno di Pasquetta, Musetti potrebbe trovare nell’uovo una bella sorpresa: entrare nella top ten.
Non sarà facile ma se Rune non dovesse arrivare in finale a Barcellona e Fils o Ruud non dovessero arrivare in finale allora questa possibilità si concretizzerebbe. Andiamo a scoprire i possibili scenari che potrebbero portare Musetti tra i primi dieci tennisti al mondo.
Lorenzo Musetti lunedì mattina, nel giorno di Pasquetta, potrebbe svegliarsi con un bel regalo nell’uovo, entrare nella top ten del tennis mondiale. Dopo la cavalcata trionfale di Monte Carlo in cui l’azzurro è arrivato fino alla finale uscendo poi sconfitto per infortunio contro Carlos Alcaraz, il 23enne di Carrara si trova attualmente all’11esima posizione in classifica ATP e in base ad alcune combinazioni potrebbe entrare tra i primi dieci al mondo a partire dal prossimo lunedì.
Per entrare nella top ten Musetti deve sperare che nel ATP 500 di Barcellona, che si sta disputando in questi giorni, Rune non arrivi in finale e uno tra Fils o Rude non vinca il torneo. Tutti e tre sono impegnati nei quarti di finale in Catalogna: Fils contro Tstitsipas e Rune contro Rude.
Lorenzo Musetti ha raggiunto il suo miglior piazzamento nel ranking ATP il 12 aprile scorso, con l’undicesima posizione, dopo Monte Carlo, la sua prima finale in un Masters 1000, perdendo al terzo set contro Carlos Alcaraz. Nel 2024, ha raggiunto la semifinale a Wimbledon e ha conquistato la medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici di Parigi. La top 10 è un obiettivo per Musetti, ma, come lui stesso ha dichiarato, per questo obiettivo c’è bisogno di pazienza e costanza.
Messo alle spalle l’infortunio che lo aveva costretto al ritiro in finale a Monte Carlo, il tennista originario di Carrara ha deciso di non partecipare al torneo ATP 500 di Barcellona e prepararsi al meglio per gli Internazionali di tennis d’Italia e ancora prima per il Masters 1000 di Madrid. A 23 anni, appena compiuti il 3 marzo scorso, Musetti ha tutte le carte in tavola per raggiungere livelli importanti e vincere tornei che gli permetteranno di scalare posizioni ed entrare presto nella top ten del tennis mondiale.
Oltre a Jannik Sinner che, nonostante la squalifica di tre mesi per il caso Clostebol, è rimasto numero uno al mondo, l’Italia può vantare diversi tennisti tra i primi cento al mondo. In undicesima posizione Lorenzo Musetti, dopo l’exploit a Monte Carlo. Poi troviamo Matteo Berrettini in 33esima posizione, Flavio Cobolli in 36esima, Matteo Arnaldi numero 42, Lorenzo Sonego 44, Luciano Darderi numero 47, Mattia Bellucci 67, chiude Francesco Passaro in 98esima posizione. Poco fuori Luca Nardi numero 102 e Fabio Fognini 114. L'Italia è la nazione con più giocatori tra i primi 100 del mondo.