Sabato 17 maggio, il veliero Cuauhtémoc, nave scuola della Marina messicana, ha urtato il ponte di Brooklyn provocando morti, feriti e momenti di panico. L’incidente ha subito fatto scattare le indagini da parte delle autorità statunitensi e messicane, mentre la missione diplomatica della nave è stata immediatamente interrotta.
Una nave messicana, chiamata Cuauhtémoc, ha colpito il ponte di Brooklyn. La Cuauhtémoc è un veliero a tre alberi alti 44 metri della Marina messicana.
Al momento della collisione, la nave trasportava circa 277 persone, tra cui 64 donne e 213 uomini. Due persone hanno perso la vita a causa dell'incidente e 19 sono rimaste ferite. Il sindaco di New York, Eric Adams, ha annunciato che due dei feriti sono in condizioni critiche.
La nave messicana si è schiantata sabato 17 maggio, intorno alle 20:39 ora locale, mentre lasciava il molo di New York. La CNN riferisce che gli alberi della nave che hanno colpito il ponte di Brooklyn si sono spezzati nell’impatto e che i detriti sono caduti sul ponte della nave.
Il sindaco di New York ha annunciato in un post su X che, secondo un’ispezione preliminare, il ponte non ha subito danni. I media americani riferiscono che il traffico è stato sospeso per circa 40 minuti in entrambe le direzioni. Il ponte è stato poi riaperto al pubblico.
We are praying for everyone on board and their families and are grateful to our first responders who quickly jumped into action, ensuring this accident wasn’t much worse.
— Mayor Eric Adams (@NYCMayor) May 18, 2025
Following our preliminary inspection, we can confirm that the bridge sustained no damage and is now open to…
Si attende che il registratore di dati di viaggio della nave fornisca ulteriori dettagli chiave sull'incidente. Anche il Messico sarà coinvolto nell’indagine del National Transportation Safety Board.
In precedenza, le autorità di New York avevano ipotizzato che un guasto meccanico potesse essere all’origine della collisione della nave con il ponte. Le indagini in corso mirano anche a raccogliere dati sul fiume, inclusa la profondità dell’acqua e la forza delle correnti. Tuttavia, le informazioni disponibili finora restano preliminari.
La nave era partita nella mattinata del 4 aprile da Acapulco, sulla costa pacifica del Messico. La missione prevedeva 254 giorni, di cui 170 in navigazione e 84 in porto. Doveva raggiungere 22 porti in 15 Paesi; oltre alle destinazioni caraibiche e a New York, erano previste tappe anche nel Regno Unito, in Spagna, Francia, Norvegia, Danimarca, Germania, Paesi Bassi, Belgio e Islanda.
La nave è stata costruita in Spagna nel 1981 ed è stata acquistata dalla Marina messicana per scopi di addestramento. La Cuauhtémoc, oltre a essere una nave scuola, è anche un simbolo diplomatico del Paese dell’America Centrale. Al momento dell’incidente era in rotta per l'Islanda.
La collisione della nave scuola messicana ha riportato alla mente l’incidente avvenuto 16 mesi fa, quando una nave cargo si è schiantata contro il Francis Scott Key Bridge di Baltimora. In quell’incidente, hanno perso la vita sei operai edili. In seguito alla tragedia sono stati sollevati interrogativi sulla sicurezza delle infrastrutture portuali statunitensi e sulla vulnerabilità dei ponti cittadini.
Mentre si attendono i risultati delle indagini e le autorità cercano di chiarire cosa abbia portato alla collisione, resta da capire se si sia trattato di un errore umano, di un malfunzionamento tecnico o di fattori ambientali legati al fiume.