Si chiude l'avventura all'Ajax di Francesco Farioli, dimessosi dal ruolo di allenatore della prima squadra. Il tecnico italiano ha lasciato l'incarico dopo la delusione rimediata in Eredivisie, persa dai lancieri proprio all'ultima giornata. L'Ajax infatti è stato sorpassato dalla penultima curva dal PSV Eindhoven, che ha conquistato la seconda vittoria consecutiva nel campionato olandese
79 i punti ottenuti dal PSV, che ha chiuso con un vantaggio di una sola lunghezza rispetto all'Ajax. Ma quale sarà la prossima squadra di Farioli? Andiamo a scoprire i principali scenari legati al futuro dell'allenatore italiano.
Non è escluso che Farioli possa ripartire dalla Serie A, dove ci sarebbe un club particolarmente interessato al tecnico toscano. L'ex Ajax infatti è stato accostato alla Roma, ormai da mesi alla ricerca di un allenatore dopo il terzo regno di Claudio Ranieri. Quello di Farioli non è l'unico nome valutato dalla dirigenza romanista, che sta prendendo in considerazione altre candidature.
La Roma infatti segue con particolare attenzione anche la situazione di Gian Piero Gasperini, la cui permanenza all'Atalanta non è da escludere. Il tecnico aveva annunciato l'addio al termine della stagione, nonostante un contratto valido fino al 30 giugno 2026. Una situazione che potrebbe cambiare, visto che la rottura definitiva tra Gasp e la Dea potrebbe anche slittare.
Sul tavolo - riporta TMW - ci sono anche i nomi di Igor Tudor e Sergio Conceiçao, che salvo clamorose dovrebbero lasciare Juventus e Milan al termine della stagione in corso. Da capire anche il futuro di Antonio Conte, che è ad una sola giornata dalla conquista dello Scudetto con il Napoli.
Il futuro di Farioli però potrebbe essere anche in Premier League, dove sembrerebbero esserci parecchi club alla finestra. Uno di questi è il Tottenham, che il prossimo 21 maggio si giocherà l'Europa League con il Manchester United. Il percorso in Europa potrebbe essere decisivo anche per il futuro di Ange Postecoglu, che in campionato occupa un deludente quartultimo posto.
Interesse velato anche da parte del Chelsea, che dopo Enzo Maresca potrebbe scegliere un altro tecnico italiano puntando proprio su Farioli. Anche qui, molto potrebbe dipendere dai verdetti di fine stagione.
I Blues infatti sono in lotta per un posto nella prossima Champions League, che ad oggi sarebbe realtà grazie al quarto posto occupato momentaneamente in classifica. Il club inglese. però è atteso da un penultimo turno delicatissimo in Premier League. Il Chelsea infatti farà visita al Nottingham Forest, al momento settimo e distante un solo punto dalla formazione di Maresca.
Farioli ovviamente ha già lavorato in Italia nel corso di questi anni. Dopo gli inizi a livello locale, il giovane tecnico nella stagione 2014-2015 venne nominato preparatore dei portieri della Lucchese. Un incarico ricoperto anche al Benevento e al Sassuolo, squadre con cui ha lavorato dopo l'esperienza maturata nel Qatar Under 17 come collaboratore tecnico.
Farioli nella stagione 2020-2021 ha ricoperto il ruolo di vice, affiancando l'italiano Giovanni Melchiorre. A marzo 2021 il tecnico si è legato al Karagumruk, chiudendo con un buon ottavo posto in classifica. Farioli a dicembre di quell'anno lasciò i rossoneri, legandosi nuovamente all'Alanyaspor.
Dopo un buon quinto posto in Super Lig, Farioli a inizio 2023 si dimise da tecnico della prima squadra. Il tecnico quindi nell'estate di quell'anno ripartì dal Nizza, che guidò fino a un buon quinto posto in Ligue 1. Un solo anno in Francia e poi il trasferimento all'Ajax, che ha trascinato fino agli ottavi di Europa League.
Farioli però ha visto andare in fumo il sogno di vincere l'Eredivisie, pagando il pareggio incassato alla penultima giornata in casa del Groningen. Un mezzo passo falso sfruttato dal PSV, che ha completato il sorpasso ai danni del lancieri grazie al 4-1 rifilato all'Heracles.
I biancorossi quindi nell'ultimo turno di campionato hanno messo in bacheca il loro ventiseiesimo titolo, sfruttando la vittoria in casa dello Sparta Rotterdam. All'Ajax invece è servita a poco la vittoria conquistata ai danni del Twente, dato che la formazione di Amsterdam è rimasta al secondo posto in classifica.