Via libera definitivo della Camera al ddl Deleghe al Governo in materia di politiche in favore degli anziani. I voti a favore sono 150, nessun voto contrario e 72 gli astenuti.
La Camera dei Deputati ha approvato il disegno di legge che delega il governo in materia di politiche in favore delle persone anziane. Oltre alla maggioranza, hanno votato a favore i deputati di Azione-Italia viva. Si sono invece astenute tutte le altre forze di opposizione. L’unità trovata in Parlamento, senza nemmeno un voto contrario, premia il lavoro serio e puntuale che abbiamo svolto, ha commentato Maria Teresa Bellucci, viceministro al Lavoro e alle Politiche sociali.
È prioritario introdurre un nuovo welfare – spiega Bellucci – L’Italia è la prima in Ue e la seconda nel mondo, dopo il Giappone, per numero di anziani.
Obiettivo del ddl, che rientra nel Piano nazionale di ripresa e resilienza e le cui norme attuative saranno integrate da successivi decreti legislativi, è quello di integrare l’aspetto sociale, sanitario e assistenziale per gli anziani, promuovendo la casa come luogo di cura dell’anziano, ridisegnando l’infrastruttura assistenziale e garantendo il diritto alle cure palliative domiciliari.
Inoltre è istituito, presso la presidenza del Consiglio dei ministri, il Comitato interministeriale per le politiche in favore della popolazione anziana (Cipa), con il compito di promuovere il coordinamento e la programmazione integrata delle politiche nazionali in favore delle persone anziane, con particolare riguardo alle politiche per la presa in carico delle fragilità e della non autosufficienza.
L'approvazione definitiva di questa legge delega cambia totalmente la natura di assistenza e prevenzione nei confronti di 14 milioni anziani, che rappresentano un quarto della popolazione italiana, ha spiegato Luciano Ciocchetti, vicepresidente della Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati.