Un aggiornamento drammatico dal mondo del fighting, a Bangkok è stato trovato morto l’arbitro ed ex combattente Paopom Watcharin
Avevamo scritto la settimana scorsa della vittoria di Martine Michieletto, classe 1992, prima fighter italiana a combattere nel rinomato evento One Championship. Era sabato 10 giugno e in Thailandia, per la precisione al Lumpinee Stadium di Bangkok, per la One Championship One Fight Night 11 è andata in scena la sfida di Muay Thai tra la combattente della Val D’Aosta contro la britannica (figlia della Julie campionessa del mondo) Amber Kitchen. La battaglia tra le due si è dimostrata fin da subito agguerrita, a suon di colpi letali. Uno di questi, proprio nelle prime battute, ha aperto il sopracciglio della Micheletto, la quale però non si fa fermare dell’imprevisto. Round dopo round, tenacia e tecnica fanno di tutto per tenere l’urto della stanchezza e alla fine si deve andare ai punti. Poi l’arbitro al centro del ring ha alzato il suo braccio verso il cielo e la Michieletto - al quindicesimo incontro senza sconfitte - non ha potuto contenere la sua inarrestabile felicità.
Ora però torniamo a parlare di uno dei protagonisti della One Fight Night 11 per tutt’altri motivi, purtroppo più drammatici, che esulano dal contesto sportivo. L’arbitro di trentaquattro anni Paopom Watcharin - che per quell’evento aveva arbitrato il match tra Superbon e Tayfun Ozcan - è stato trovato morto nella sua abitazione in un condominio a Bangkok. Avrebbe dovuto arbitrare sempre Lumpinee Boxing Stadium venerdì scorso ma non si è presentato e da lì è partito l’allarme. La polizia lo ha trovato morto verso le dieci di sera: al momento non ci sono ulteriori dettagli sulla causa della morte. La notizia è stata diffusa dal South China Morning Post e in breve tempo tutto il mondo del combattimento si unito nel cordoglio per la perdita improvvisa, a partire da Martine Michielotto e Tayfun Ozcan, uno degli ultimi due fighters ad essere seguito sull’ottagono dal giovane arbitro.
Riportiamo alcuni passaggi del post della pagina Instagram di One Championship Thailandia in ricordo dell’arbitro:
ONE management and team mourn the passing and express their deepest condolences to the family and friends of "Pao Pom" during this difficult time. We will always remember the good story of "Pao Pom" ten police chief, Watcharin Ratchaniphon, ONE's first Thai judge. In our memory forever.
Precedentemente, le parole sottolineavano la sorpresa e lo sconcerto di non aver visto Watcharin presentarsi puntuale al combattimento:
"Pao Pom" continued his duty on on the occasion of ONE Lumpini battle every Friday and got a chance to show his skills in ONE big shows many times, which is overwhelmingly loved and admired by fans. Until in ONE Fight Night 11 on Saturday June 10th Y. In the past, it was once again that we saw "Paopom" as a pointer on the stage, but no one would know that the pairing of "Super Bon Singmawin vs Typhoon Oscan" would be the last time we would see "Paopom " appearing on ONE's arena.
Chatri Sityodtong, CEO della ONE Championship, ha scritto un sentito ricordo condiviso poi sui social:
Thank you for everything, Pom. You made history as the youngest and most decorated referee by the Sports Authority of Thailand. You made history as the first Thai referee to work on the global stage of ONE. You made history as a pioneer in the greatest era of Lumpinee Stadium. Above all though, you inspired all of us with your beautiful heart, loyal friendship, and warm humility.
We will forever honor you and your work with the highest integrity and utmost passion. We will continue to carry the torch and ensure that it burns brightly around the world. We will miss you. May you rest in peace, my fellow warrior. #WeAreONE